
Focolaio di Botulismo in Calabria: Un Uomo Deceduto e Nove Ricoverati
Un grave episodio di botulismo alimentare ha scosso la Calabria, portando alla morte di un uomo e all’ospedalizzazione di nove persone, tutte colpite dopo aver consumato panini da un food truck a Diamante, in provincia di Cosenza. La situazione ha innescato un’indagine giudiziaria e misure sanitarie d’emergenza su scala nazionale.

Tragedia a Diamante
Luigi Di Sarno, 52 anni, originario di Napoli, è deceduto in seguito a un malore improvviso mentre tornava a casa. Prima di sentirsi male, aveva mangiato un panino con salsiccia e broccoli presso un food truck durante un evento locale. Il malore si è manifestato nei pressi di Lagonegro, in provincia di Potenza, dove è morto poco prima di arrivare all’ospedale San Giovanni.
Nove persone che avevano acquistato panini dallo stesso food truck sono attualmente ricoverate negli ospedali di Cosenza, con alcuni in condizioni critiche. Tra i ricoverati ci sono due minorenni di 17 anni e due donne di quarant’anni, oltre ad alcuni familiari della vittima. I pazienti mostrano sintomi tipici dell’intossicazione da botulismo, come annebbiamento della vista, nausea e vomito.
Emergenza Sanitaria
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza ha avviato un’indagine epidemiologica, prelevando campioni di cibo dal food truck coinvolto. Ai pazienti con sintomi più gravi è stato somministrato il siero anti-botulino, un antidoto vitale per contrastare gli effetti della neurotossina.
Le autorità sanitarie hanno anche disposto il sequestro nazionale di prodotti alimentari a base di broccoli che potrebbero essere stati contaminati. L’antidoto è stato distribuito nelle farmacie e negli ospedali calabresi per affrontare l’emergenza.
Indagini in Corso
La Procura di Paola ha avviato un’inchiesta per morte come conseguenza di altro reato e commercializzazione di alimenti nocivi. L’autopsia sulla vittima dovrà confermare se il decesso sia stato causato dalla tossina botulinica.
Gli investigatori stanno esaminando le modalità di preparazione e conservazione degli alimenti serviti dal food truck, poiché il botulismo si sviluppa in condizioni prive di ossigeno e a bassa acidità.
Il Rischio del Botulismo
Il Clostridium botulinum è un batterio anaerobico le cui spore sono presenti nel suolo. La malattia non è causata dal batterio stesso, ma dalla neurotossina che produce, capace di bloccare la comunicazione tra nervi e muscoli, causando paralisi. Le conserve alimentari preparate in modo errato, soprattutto quelle a base di verdure, salumi e pesce, sono i veicoli più comuni per questa tossina pericolosa.
Il caso di Diamante si inserisce in un contesto nazionale allarmante, dato che un episodio simile è avvenuto a Cagliari, dove sei persone, tra cui un bambino di 11 anni, sono state ricoverate dopo aver consumato street food durante una festa.
