
Misure di Prevenzione Intensificate in Provincia di Cosenza per Contrastare la Criminalità
Il Questore della Provincia di Cosenza, dott. Giuseppe Cannizzaro, ha recentemente implementato una serie di misure preventive mirate a contrastare i reati e le condotte socialmente pericolose sul territorio. Queste iniziative si inseriscono nel più ampio contesto delle attività di sicurezza pubblica, con l’obiettivo di ridurre la commissione di reati.

Negli ultimi giorni, la Divisione Anticrimine ha condotto numerose operazioni istruttorie, portando all’emissione di otto avvisi orali e alla presentazione di cinque richieste di Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza al Tribunale di Sorveglianza. Queste misure sono destinate a individui considerati socialmente pericolosi, con particolare attenzione a coloro che sono sospettati di reati legati alla violenza domestica e atti persecutori.
Un focus specifico è stato riservato alla lotta contro la violenza sulle donne, un fenomeno che continua a rappresentare un grave problema sociale, con ripercussioni significative sulla salute mentale e fisica delle vittime. Per combattere questo fenomeno, sono stati emessi dieci ammonimenti nei confronti di persone accusate di comportamenti violenti o molesti.
In aggiunta, sono stati disposti tre Fogli di via obbligatori per pregiudicati considerati pericolosi per la sicurezza pubblica, i quali si trovavano in comuni diversi da quelli di residenza. Queste persone non potranno rientrare nei loro comuni per un periodo minimo di sei mesi.
Infine, sono stati adottati sette provvedimenti di Divieto di Accesso alle Aree Urbane (DACUR) nei confronti di soggetti coinvolti in gravi episodi di violenza urbana, in particolare nella Città di Corigliano Rossano. Tali misure sono il risultato di un’attenta analisi condotta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Cosenza, segno di un impegno costante per garantire la sicurezza dei cittadini.
