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Global South Innovation 2025: Maida come Nuovo Paradigma per un Mezzogiorno Strategico nello Sviluppo Sostenibile Globale

Il Vicepremier Tajani afferma: “Il Sud deve diventare una piattaforma di innovazione e cooperazione euro-africana. È una priorità del Governo.” L’attenzione è rivolta al Venture Capital per ridurre il divario di opportunità e al ruolo fondamentale di EBRAINS nell’elaborazione di scenari riguardanti le Life Sciences e l’Innovazione Digitale.

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Dopo l’apertura inaugurale con il messaggio del Vicepremier Antonio Tajani, esperti e relatori si sono riuniti oggi e domani a Maida per l’edizione 2025 di Global South Innovation, un forum internazionale organizzato da Entopan in collaborazione con Harmonic Innovation Group, Impatta, Deloitte, Tech4You, Ferraro Group, eFM ed EBRAINS-Italy, il punto di riferimento italiano per l’infrastruttura europea dedicata alle neuroscienze e alle scienze della vita. L’evento, patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalla Regione Calabria, mira a ridefinire il ruolo del Mezzogiorno nel contesto mediterraneo e globale, posizionandolo come un hub strategico per innovazione, democrazia e sviluppo sostenibile.

La giornata inaugurale ha visto la partecipazione di oltre 50 relatori, tra cui rappresentanti istituzionali e leader del mondo imprenditoriale e accademico. Dopo l’introduzione di Pasqualino Scaramuzzino, Presidente di Harmonic Innovation Group, hanno preso la parola figure di spicco come Santo Versace, l’ambasciatore del Bahrain Ausama Al Absi e Antonio Tajani, Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, il quale ha lanciato un messaggio chiaro: “Il Sud deve diventare una piattaforma di innovazione e cooperazione rivolta verso l’Africa. Il Mediterraneo rappresenta la nostra priorità strategica. Qui si decide il futuro dell’Europa.”

Nella sessione mattutina, Deloitte, Tech4You e Ferraro Group hanno esplorato le opportunità di sviluppo nel Global South, promuovendo un modello di innovazione che si radica nei territori. Durante il panel geopolitico, moderato da Lucio Caracciolo (Limes), rappresentanti di istituzioni internazionali e governi hanno messo in luce il ruolo cruciale del Mezzogiorno come ponte tra Europa, Africa e Asia. Gelsomina Vigliotti (BEI) ha enfatizzato l’importanza di investire nel Sud per accrescere la competitività nazionale. Nel panel economico-finanziario, esponenti di importanti istituti bancari hanno ribadito la necessità di sviluppare strumenti di finanza paziente a sostegno di un’innovazione con impatto tangibile.

La sessione pomeridiana ha accolto uno dei momenti più attesi: il panel sul Venture Capital, presentato dallo scrittore ed esperto tecnologico Alec Ross, il quale ha sottolineato: “Il talento è ovunque in Italia, ma le opportunità scarseggiano. Troppo spesso vedo giovani del Sud emigrare verso gli USA o il Regno Unito. Dobbiamo cambiare questa narrativa.” Sul palco si sono confrontati alcuni dei principali investitori e attori del settore in Italia, tra cui P101, Vertis, Primo Ventures, Moonstone ed Eureka! Venture, concludendo con l’intervento di Emilia Garito di Blue Ocean Capital. Tutti hanno concordato sulla necessità di sviluppare il capitale di rischio anche nel Mezzogiorno per trattenere i giovani e generare un impatto positivo.

EBRAINS-Italy ha avuto un ruolo fondamentale nella giornata inaugurale, conducendo due tavoli tematici di co-design strategico e contribuendo a delineare soluzioni nelle Life Sciences e nell’Innovazione Digitale. Grazie alla presenza di esperti internazionali come Rosanna Migliore, Responsabile scientifico di EBRAINS-Italy, e Maria Teresa Arredondo (UPM), insieme a rappresentanti di università, cluster tecnologici e organismi europei, i tavoli hanno prodotto proposte concrete per valorizzare la ricerca, l’infrastruttura digitale e il trasferimento tecnologico nel Sud. Francesca Spataro, Infrastructure Manager di EBRAINS-Italy, ha affermato che l’organizzazione è pronta ad aprire la propria infrastruttura, strumenti, dati e know-how attraverso una call disponibile sul sito ebrains-italy.eu.

La giornata si è conclusa con panel sui temi degli ecosistemi territoriali, politiche pubbliche per un’innovazione sostenibile e una sessione dimostrativa su Tech4You, l’ecosistema Calabria-Basilicata. Durante la sessione finale, Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria, ha rilanciato la proposta di una piattaforma interregionale per l’innovazione, in sinergia con università, imprese e istituzioni europee. I lavori continueranno fino a domani, 11 luglio, con focus su innovazione digitale, infrastrutture, agroalimentare, scienze della vita, politiche pubbliche e creatività.

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