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Soverato: “Fili e Trame di Calabria” – Il CRAT promuove l’artigianato tessile tra tradizione e innovazione

Il convegno “Fili e Trame di Calabria”, organizzato dal Centro Ricerca Arte Tessile (CRAT) in collaborazione con la Libera Università del Tempo Libero di Soverato, ha avuto luogo nell’aula consiliare della città. L’evento si è proposto di valorizzare il patrimonio tessile calabrese, favorendo un dialogo costruttivo tra tradizione e innovazione sostenibile. Hanno partecipato diverse figure istituzionali e professionisti del settore, tra cui la presidente del CRAT, Maria De Stefano, la Dott.ssa Abiuso, l’artigiano Rocco Vitaliano, il coordinatore Giuseppe Bellantoni e il sindaco Daniele Vacca.

Durante l’incontro, è stata annunciata la prossima pubblicazione del Progetto di Legge Regionale n. 214, finalizzato alla Tutela del Patrimonio Agro-Tessile di Calabria. I firmatari di questa proposta includono il Presidente del Consiglio Regionale, Filippo Mancuso, e il Consigliere Pietro Molinaro. Questa normativa intende rafforzare la protezione dell’artigianato artistico e tradizionale, promuovendo anche l’imprenditoria giovanile e femminile.

La Dott.ssa Abiuso ha evidenziato l’importanza della formazione e della programmazione per favorire un’innovazione a basso impatto ambientale, sottolineando l’utilizzo di coloranti naturali e tecniche di lavorazione sostenibili. Rocco Vitaliano, artigiano tessile, ha condiviso la sua esperienza e il suo impegno nel preservare la tradizione calabrese, contrastando le imitazioni del falso Made in Italy.

Maria De Stefano, presidente del CRAT, ha aperto i lavori del convegno sottolineando la necessità di tutelare il patrimonio tessile calabrese e illustrando le iniziative di ricerca e approfondimento attuate nella regione. Anna Maria Abiuso ha rimarcato il ruolo cruciale delle istituzioni scolastiche nella promozione di tecniche di lavorazione sostenibili, evidenziando l’importanza della riduzione del consumo idrico.

Rocco Vitaliano, con il suo atelier a Girifalco, ha raccontato la sua esperienza nel settore, iniziata all’età di 16 anni, diventando un punto di riferimento per la tradizione calabrese e la sua evoluzione, con un focus sulla lotta contro la contraffazione del Made in Calabria. Il sindaco Daniele Vacca ha poi sottolineato l’importanza della formazione come leva strategica per il rilancio del settore tessile, impegnandosi a sostenere iniziative formative e progettuali.

Giuseppe Bellantoni ha moderato l’incontro, facilitando il dialogo tra relatori e pubblico. A margine del convegno, è stato allestito uno spazio espositivo dedicato all’arte tessile calabrese, offrendo ai partecipanti un viaggio sensoriale tra colori, profumi e manufatti di rara bellezza.

Centro Ricerca Arte Tessile (CRAT)

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