Settimana della Consapevolezza Digitale all’Istituto Comprensivo Papanice
L’Istituto Comprensivo Papanice frazione di Crotone ha recentemente ospitato una settimana interamente dedicata alla consapevolezza digitale, un evento che ha trattato temi cruciali come l’uso sicuro delle tecnologie e il fenomeno del cyberbullismo. L’iniziativa ha visto la partecipazione attiva di studenti e famiglie, con la presenza di esperti del settore, tra cui la dirigente scolastica e rappresentanti della Polizia Postale.
Un aspetto fondamentale emerso durante le discussioni è stato il ruolo dei genitori nella supervisione dell’attività online dei propri figli. È stato messo in evidenza come molti adulti tendano a sottovalutare i rischi associati al cyberbullismo e agli adescamenti su internet, erroneamente convinti che i propri figli siano al sicuro mentre utilizzano i dispositivi digitali. La necessità di una maggiore consapevolezza sui doveri genitoriali e sulle misure di sicurezza da adottare nella navigazione online è stata ribadita.
Nel corso degli incontri, è stata affrontata la gravità del cyberbullismo, con spiegazioni dettagliate sul fatto che le azioni compiute online possano avere conseguenze più devastanti rispetto a quelle fisiche. È stato sottolineato che le risate di chi assiste a queste situazioni possono aggravare ulteriormente il dolore delle vittime. Inoltre, l’intelligenza artificiale è stata discussa sia come una risorsa potenziale che come un rischio, soprattutto per coloro che faticano a discernere tra realtà e virtualità.
Per affrontare in modo efficace i casi di bullismo e cyberbullismo, la scuola ha istituito una commissione dedicata, pronta a intervenire rapidamente all’emergere di segnalazioni. L’obiettivo principale è quello di educare e sensibilizzare sia gli studenti che i genitori, creando un ambiente di supporto e prevenzione.
In conclusione, l’evento ha messo in luce l’importanza della formazione continua per genitori e membri della comunità educativa, fondamentale per affrontare le sfide poste dalla digitalizzazione e per garantire la protezione dei giovani dai pericoli del mondo online.

