Cronaca

Controlli Serrati della Capitaneria di Porto a Crotone: Sequestrate Aree Demaniali Occupate Abusivamente

Le operazioni di verifica condotte dal personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Crotone nell’ambito dell’iniziativa nazionale “Mare e Laghi Sicuri 2025” proseguono con determinazione. Questi controlli mirano a garantire la regolarità delle occupazioni delle aree demaniali marittime.

Pubblicità

Recenti ispezioni nel comune di Cirò Marina hanno portato al deferimento all’Autorità Giudiziaria di un imprenditore del settore ricettivo, accusato di occupazione abusiva di demanio pubblico. In seguito a un provvedimento della Procura della Repubblica di Crotone, un’area demaniale di 4.800 metri quadrati è stata sequestrata, occupata senza autorizzazione. Inoltre, sono state riscontrate opere non autorizzate nel rispetto della fascia di 30 metri dal confine demaniale.

Le verifiche si sono estese anche al litorale di Isola Capo Rizzuto, precisamente a Capo Piccolo, dove i militari hanno scoperto una nuova violazione da parte di un soggetto già segnalato in precedenza per occupazione abusiva. Nonostante una diffida allo sgombero delle attrezzature balneari installate senza concessione, l’area è stata nuovamente occupata illegalmente con sdraio e ombrelloni. Questa persistente inottemperanza ha portato al sequestro di circa 130 metri quadrati e delle attrezzature utilizzate esclusivamente dai clienti.

Dalla ripresa delle attività di controllo a giugno, la Capitaneria di Porto di Crotone ha deferito 20 persone all’Autorità Giudiziaria e restituito circa 23.000 metri quadrati di aree demaniali marittime alla pubblica fruizione. Le operazioni continuano, in stretto coordinamento con la Procura della Repubblica di Crotone, guidata dal Dott. Domenico Guarascio, per combattere comportamenti illeciti che compromettono l’accesso a beni statali, come il demanio marittimo.

Pubblicità