
Il Folklore Internazionale Illumina Castrovillari: Tradizione e Cultura in Scena
Castrovillari, un gioiello del centro storico, si è trasformata in un palcoscenico di tradizioni grazie all’evento “Uno sguardo al passato”, organizzato dall’associazione Mystica Calabria nell’ambito della 39ª Estate Internazionale del Folklore e del Parco del Pollino. Un viaggio emozionante nel tempo, dove la memoria collettiva si è risvegliata attraverso racconti, danze e giochi popolari.

L’evento ha catturato l’attenzione di un pubblico entusiasta, accorso per assistere a una serata di folklore e cultura. Ines Ferrante, custode della memoria storica di Castrovillari, ha guidato i partecipanti attraverso aneddoti e superstizioni, rendendo omaggio alla figura di Alberto Di Mare, Premio Barbara Malomo.
La serata ha preso vita con spettacoli vibranti di gruppi provenienti da Armenia, Messico e Venezuela, presentati dalla scrittrice e sociologa Geneviève Makaping, insieme al direttore artistico Antonio Notaro. Il gruppo Ararat dall’Armenia ha aperto le danze, incantando il pubblico con coreografie che esaltano la storia e la cultura del popolo armeno, fondendo potenza e grazia.
Successivamente, il Ballet Folklorico Ateneo Fuente ha portato il calore messicano a Castrovillari, con danze vivaci che celebrano il Matrimonio tradizionale e le feste popolari, facendo vibrare il pubblico con l’energia contagiosa del folclore latinoamericano.
A chiudere la serata è stato il Ballet Scorpio dal Venezuela, che ha regalato al pubblico una selezione di danze popolari, permettendo di esplorare le radici autentiche della cultura venezuelana e celebrando l’identità dei diversi popoli.
Infine, l’Associazione EIF ha espresso un sentito ringraziamento a coloro che hanno contribuito al successo del Fader j Festival Party, consegnando targhe di riconoscimento al fotografo Giuseppe Iazzolino, a Rosario Rummolo e alla famiglia di Mirko Ruberto per il loro sostegno e impegno verso il festival e i suoi valori.
