Cronaca

Il Questore di Catanzaro emette, nei confronti di cinque persone della provincia, provvedimenti di Avviso Orale Aggravato

Il Questore di Catanzaro ha recentemente adottato misure di prevenzione nei confronti di cinque individui della provincia, emettendo provvedimenti di Avviso Orale Aggravato. L’incessante attività di prevenzione e contrasto alla criminalità, attuata dalla Divisione Polizia Anticrimine – Sezione Misure di Prevenzione, ha portato a questa decisione a seguito di un’attenta istruttoria. I destinatari dei provvedimenti hanno tutti precedenti di polizia e sono stati condannati con sentenze passate in giudicato.

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Tre dei provvedimenti riguardano persone residenti nella città di Catanzaro. Tra questi, un uomo di 47 anni, con un ampio repertorio di precedenti penali, è già stato condannato per reati gravi, tra cui furto aggravato, lesioni personali, rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Recentemente, ha ricevuto anche una condanna definitiva per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e detenzione ai fini di spaccio. Un altro soggetto, di 37 anni, ha mostrato una propensione a delinquere, avendo precedentemente accumulato condanne per violenza o minaccia a pubblico ufficiale, furto aggravato e rapina aggravata, risultando recidivo per lesioni personali.

Un terzo individuo, di 42 anni e residente a Catanzaro, è stato condannato con sentenza definitiva per detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti, risultando quindi meritevole di un avviso orale aggravato. Analogamente, un 36enne di Serrastretta ha ricevuto lo stesso provvedimento, essendo stato condannato definitivamente per reati di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti e avendo precedentemente subito misure cautelari per reati di rissa.

Infine, un uomo di 37 anni, residente a Lamezia Terme, è stato anch’egli destinatario di un avviso orale aggravato per il reato di cessione di sostanze stupefacenti all’interno di una rete organizzata per il traffico di narcotici, con condanna definitiva per detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti.

Considerando le condanne definitive e il comportamento socialmente pericoloso dimostrato, tutti i soggetti sono stati giudicati meritevoli di una vigilanza particolare da parte dell’Autorità di Pubblica Sicurezza.

Con i provvedimenti adottati, il Questore ha imposto restrizioni specifiche e divieti mirati, al fine di dissuadere i destinatari dalle attività criminose e promuovere il rispetto della legge. È stato loro comunicato che, in caso di reiterazione dei reati o di inosservanza dei provvedimenti, potrebbero incorrere in sanzioni penali fino a tre anni di reclusione e nel sequestro dei beni utilizzati, con la possibilità che l’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza richieda al Tribunale l’emissione di un provvedimento di Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza.

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