
L’ASP di Crotone Prima in Calabria ad Adottare il Modello Assistenziale a Conduzione Ostetrica (MACO)
Il Commissario Straordinario Calamai: “Garantiamo un percorso nascita più sicuro e spostiamo il personale infermieristico dove c’è maggiore necessità”

L’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone ha ufficialmente adottato il Modello Assistenziale a totale Conduzione Ostetrica (MACO) presso l’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia. Questo approccio innovativo prevede l’utilizzo esclusivo di ostetriche per la gestione dei processi assistenziali in ambito ostetrico-ginecologico e neonatale, con il conseguente reinserimento del personale infermieristico in reparti dove il loro supporto è particolarmente richiesto.
“Con questa decisione – ha dichiarato il Commissario Straordinario dell’ASP di Crotone, Monica Calamai – la nostra azienda si distingue come pioniera in Calabria nell’implementazione di un modello che valorizza le competenze delle ostetriche, in conformità con le normative nazionali e le direttive europee. L’adozione del MACO mira a garantire un percorso nascita più sicuro per le donne e a tutelare il benessere dei neonati fin dai loro primi momenti di vita, riducendo la medicalizzazione quando non necessaria e migliorando la continuità assistenziale. Inoltre – ha aggiunto il Commissario – questa operazione ci permette di riorganizzare il personale infermieristico verso reparti in cui la loro presenza è maggiormente necessaria, ottimizzando così le risorse professionali e migliorando l’assistenza in tutta l’azienda”.
Il progetto, proposto dal Dirigente delle Professioni Sanitarie Salvatore Fuina, ha ricevuto il pieno supporto del Direttore dell’UOC di Ostetricia e Ginecologia, Domenico Galea, e del Direttore dell’UOC di Medicina, Raffaele Costa. La Direzione Strategica ha accolto favorevolmente la proposta, riconoscendone l’attualità e la coerenza con i bisogni assistenziali del territorio, oltre alla sua aderenza ai più avanzati standard organizzativi.
Per rendere operativo il nuovo modello, l’ASP di Crotone ha già avviato un piano di reclutamento per il personale ostetrico, prevedendo l’assunzione a tempo determinato di 15 ostetriche, attingendo dalla graduatoria esistente, in considerazione dell’assenza di graduatorie concorsuali a livello regionale. I contratti iniziali avranno una durata di almeno 12 mesi, con l’obiettivo di attrarre personale qualificato e consolidare il nuovo modello assistenziale. Questo approccio garantirà una presenza continua di 3 ostetriche h24 nel blocco parto e 3 in degenza, supportate da personale ausiliario. Mantenere un adeguato rapporto tra il numero di ostetriche e assistite è cruciale per ridurre il rischio clinico e migliorare la qualità e la sicurezza dell’assistenza.
Parallelamente, il personale infermieristico attualmente in degenza sarà ricollocato in altri reparti, per ottimizzare l’uso delle risorse disponibili. L’ASP di Crotone ha già informato le organizzazioni sindacali, mantenendo un dialogo aperto e trasparente sui prossimi passi organizzativi.
Il modello MACO si basa su linee guida ministeriali e sull’esperienza di sistemi sanitari europei, consentendo alle ostetriche di gestire autonomamente i casi fisiologici di gravidanza, parto e puerperio, garantendo un’assistenza appropriata e personalizzata, con l’obiettivo di migliorare gli esiti di salute e la soddisfazione delle donne assistite.
