Politica

VIDEO – Petilia Policastro: l’amministrazione Saporito affronta il nodo dei debiti fuori bilancio

Nel recente Consiglio Comunale di Petilia Policastro, l’amministrazione ha registrato un altro debito fuori bilancio, con un esborso di 29 mila euro. La situazione economica dell’ente è complessa, e il sindaco Simone Saporito ha avviato un’iniziativa di trasparenza per far luce sulle opere in corso e sui conti del Comune.

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L’obiettivo è rassicurare i cittadini riguardo a presunti ritardi nei finanziamenti per il nuovo asilo, che sorgerà al posto dell’ex Pretura, e sulla costruzione della nuova mensa scolastica all’istituto Dante Alighieri. Entrambi i progetti, infatti, continuano a procedere senza intoppi.

In merito alle opere pubbliche, l’amministrazione prevede di fornire ulteriori dettagli; tuttavia, l’attenzione è attualmente focalizzata sui debiti accumulati nel tempo. I numeri parlano chiaro: dal 2021, anno di insediamento della giunta Saporito, fino alla fine del 2024, sono stati saldati 2 milioni di euro di debiti pregressi.

Nel dettaglio, nel 2021 sono stati riconosciuti debiti per 700 mila euro; nel 2022 per 195.777 euro; nel 2023 per 351.106 euro; e nel 2024 oltre 730 mila euro, per un totale di 1.982.000 euro. Queste somme, sebbene correttamente riconosciute e pagate, hanno purtroppo sottratto risorse necessarie per opere e servizi a beneficio della comunità.

La situazione attuale è il risultato di una gestione poco oculata da parte delle amministrazioni precedenti, che hanno avviato opere pubbliche senza adeguati impegni di spesa, dando vita a un meccanismo di decreti ingiuntivi e fatture non saldate. Il sindaco Saporito ha citato come esempio gli interventi in località Paparda, inizialmente realizzati su una strada privata, ora regolarizzata e inclusa nel patrimonio comunale.

“Emergono gravi carenze nella gestione della spesa pubblica”, ha dichiarato Saporito, sottolineando come la sua amministrazione si sia sempre impegnata a mantenere un dialogo aperto con la cittadinanza. “In quasi quattro anni non abbiamo generato nuovi debiti, intervenendo sempre con copertura di bilancio. A differenza di chi ci ha preceduto, non possiamo accettare di parlare di buona amministrazione mentre si ignorano le problematiche ereditate”, ha concluso il sindaco.

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