
Provincia di Cosenza: Approvato il Conto Consuntivo 2024
Succurro: «È necessaria un’operazione di verità sul disavanzo»

Nella mattinata di giovedì 22 maggio, il Consiglio della Provincia di Cosenza ha approvato il Conto Consuntivo per l’anno 2024, che evidenzia un disavanzo di 82 milioni di euro. La Presidente Rosaria Succurro ha chiarito ai Consiglieri provinciali che tale disavanzo è attribuibile agli effetti della legge Delrio e a vecchi mutui stipulati dall’amministrazione di Mario Oliverio, i quali compromettono gravemente il bilancio dell’ente, rendendo difficile anche l’esecuzione di interventi ordinari, come ad esempio il taglio dell’erba.
«È quindi fondamentale avviare un’operazione di verità – ha ribadito Succurro – per dissipare menzogne, equivoci e fantasie».
Durante il suo intervento in Consiglio provinciale, la Presidente ha presentato tre notizie significative.
La prima riguarda la recente azione legale intentata dall’ente nei confronti della Regione Calabria, nonostante condivida lo stesso orientamento politico, per il recupero di 38 milioni di euro di crediti non riscossi. Recentemente, la Regione ha trasferito circa 4 milioni di euro alla Provincia di Cosenza, risorse che hanno evitato il dissesto finanziario e hanno risolto la problematica dell’immobile di Vaglio Lise, occupato ma a lungo non pagato per metà dall’amministrazione regionale.
La seconda notizia riguarda il pesante onere ereditato dalla gestione di Oliverio, che comprende 30 milioni di euro legati al Fondo di anticipazione liquidità e 2 milioni all’anno in mutui con il Credito sportivo, i quali sono cresciuti fino a raggiungere un totale di 22 milioni di euro.
«Le ulteriori riduzioni nella finanza pubblica – ha sottolineato Succurro – hanno aggravato ulteriormente la situazione. Tuttavia, dopo aver rimosso la polvere accumulata sotto il tappeto per troppo tempo e dopo costanti confronti con i dirigenti della Corte dei conti e dei ministeri competenti, siamo fiduciosi di poter presentare un Piano di riequilibrio realistico e credibile che – ha concluso la Presidente – consentirà alla Provincia di Cosenza di ritrovare i fasti di un tempo».
