
Talerico e Aloisio: “È necessaria una forte alleanza tra Regione e Comuni per fermare l’abbandono dei rifiuti nei nostri fiumi e torrenti”
di Antonello Talerico (Consigliere Regionale) e Luigi Aloisio (Responsabile Dipartimento Provinciale Forza Italia Ambiente e Fonti Rinnovabili)

La Calabria possiede una bellezza autentica, visibile a chiunque esplori i suoi paesaggi, apprezzi la sua costa e riscopra la sua storia. Tuttavia, questa bellezza è vulnerabile. Come classe dirigente, abbiamo il dovere di proteggerla con determinazione.
Una delle questioni ambientali più gravi e trascurate è l’abbandono indiscriminato dei rifiuti lungo fiumi, torrenti e aree verdi. Questo fenomeno trasforma da anni corsi d’acqua in discariche abusive, causando danni ambientali incalcolabili che ricadono sulla salute dei cittadini, sull’economia agricola e sull’immagine del nostro territorio.
Non si tratta solo di estetica o gestione dei rifiuti: è una questione di salute pubblica. I rifiuti si degradano lentamente, rilasciando sostanze inquinanti nelle acque che raggiungono il mare e le falde acquifere, alimentando un ciclo di degrado che deve essere interrotto con urgenza.
Il problema non è esclusivo della Calabria; interessa tutta l’Italia, comprese riserve naturali e oasi protette. Proprio per questa ragione, abbiamo la responsabilità di affrontarlo da protagonisti.
Una strategia in tre punti: prevenzione, bonifica, controllo
Il primo passo è la prevenzione. È necessario un investimento culturale significativo, soprattutto nelle scuole, per sviluppare la consapevolezza ambientale tra i giovani. La prevenzione deve essere operativa, potenziando la raccolta porta a porta, garantendo servizi efficienti e promuovendo il senso civico attraverso misure concrete.
Il secondo punto riguarda la bonifica, che non può ricadere esclusivamente sui Comuni. Troppo spesso i sindaci si trovano soli, senza risorse, a fronteggiare l’enorme onere economico delle operazioni di pulizia. È quindi fondamentale che la Regione intervenga con decisione, fornendo strumenti, fondi e personale, poiché la tutela del territorio è una responsabilità condivisa. È altresì necessario potenziare enti come Arpacal per una maggiore protezione delle acque.
Il terzo aspetto riguarda i controlli. È necessario superare le barriere normative che attualmente ostacolano, se non addirittura complicano, la lotta contro l’abbandono dei rifiuti. Un esempio è l’applicazione restrittiva della normativa sulla privacy, che impedisce ai Comuni di utilizzare fototrappole senza segnalazione preventiva. La Cassazione ha stabilito che, in assenza di cartelli informativi, l’uso delle fototrappole viola la privacy. Tuttavia, avvertire i trasgressori prima equivale a limitare l’azione di chi intende far rispettare la legge. L’interesse pubblico per la tutela dell’ambiente e della salute deve prevalere sull’interesse individuale alla riservatezza quando si tratta di reati ambientali.
Una proposta chiara: fornire ai Sindaci strumenti e libertà d’azione
I Sindaci sono l’istituzione più vicina ai cittadini. Conoscono il territorio e vivono le problematiche reali delle loro comunità. Per questo motivo, è essenziale che siano messi in grado di operare, con risorse adeguate, normative chiare e strumenti efficaci. La Regione Calabria, in collaborazione con il legislatore nazionale, deve semplificare la normativa e sostenere i Comuni nella prevenzione, bonifica e repressione.
Costruiamo insieme una Calabria più pulita, giusta e sana
È necessaria una vera alleanza istituzionale: Comuni, Regione, Forze dell’Ordine, cittadini e scuole. Solo collaborando possiamo affrontare un fenomeno che deturpa la bellezza e mette a rischio la salute.
La difesa dell’ambiente non può essere un impegno intermittente; deve essere una priorità costante.
È tempo di prendere decisioni, non di cercare scuse. Offriamo ai nostri territori la dignità e la cura che meritano. Diamo alla Calabria l’immagine pulita e fiera che è in grado di avere. Nei prossimi mesi, ci impegneremo sia nel consiglio regionale che in un coordinamento tra le varie amministrazioni comunali disposte a contribuire con idee e proposte.
