LifestyleTrending News

Federazione Pensionati CISL di Cosenza: Valorizzare la “Generazione Sostenibile” degli Anziani

Cosenza, 15 Luglio 2025 – «Gli anziani di oggi rappresentano una “generazione sostenibile”» ha affermato Raffaele Zunino, Segretario Generale della Federazione Nazionale Pensionati CISL di Cosenza, aprendo i lavori del Consiglio Generale in sessione di studio. «La nostra provincia è la più estesa e invecchiata della Calabria, in una regione che affronta un invecchiamento generale. Per questo motivo, gli anziani sono chiamati a non ritirarsi, ma a trasmettere un patrimonio di valori e legami alle nuove generazioni, mettendo a disposizione esperienze, competenze e volontà di servire gli altri, sia nel sindacato che nel volontariato e in altre forme di impegno sociale. La FNP CISL si assume, quindi, con consapevolezza, la responsabilità collettiva di affrontare sfide cruciali, dall’integrazione dei servizi socio-sanitari alla riorganizzazione della sanità, dal sostegno alla non autosufficienza alle politiche sociali comunali. Senza dimenticare i servizi che quotidianamente offriamo ai cittadini tramite il CAF CISL e il Patronato INAS CISL».

Pubblicità

Il Consiglio Generale della FNP CISL Cosenza ha dedicato particolare attenzione alle politiche sociali. Con il contributo di Carmela Vitale, Responsabile dell’Area Socio-Culturale e dell’Ufficio di Piano del Comune di Trebisacce, Zunino ha evidenziato l’importanza di un focus sulle prospettive dei nuovi Piani Sociali di Zona, che dovranno essere attuati nei 14 Ambiti Territoriali Sociali della provincia. «Richiediamo quindi l’approvazione urgente del Piano Sociale Regionale, affinché si possa procedere alla definizione dei Piani Sociali di Zona, strumenti fondamentali per l’attuazione delle politiche sociali».

Durante il suo intervento, Michele Sapia, Segretario Generale della CISL di Cosenza e presidente dell’incontro, ha sottolineato il valore di una rete territoriale in grado di rispondere ai bisogni concreti della popolazione, in particolare degli anziani. «I Piani Sociali di Zona – ha affermato Sapia – sono strumenti strategici per costruire un welfare territoriale inclusivo ed efficace. Tuttavia, per renderli operativi, è necessario un confronto continuo e strutturato con le amministrazioni comunali. Solo attraverso una collaborazione stabile tra sindacato e istituzioni locali possiamo creare relazioni virtuose che migliorino la qualità della vita delle comunità. È essenziale che la CISL e la FNP siano attivamente protagoniste nel territorio per affrontare le carenze e superare le superficialità nelle politiche sociali locali».

Sapia ha ribadito l’impegno della CISL cosentina nel rafforzare la presenza sociale e contrattuale del sindacato a tutti i livelli: «La UST continuerà a supportare il lavoro della FNP per affrontare le nuove esigenze di una società in costante evoluzione. È fondamentale porre nuovamente al centro il tema del welfare, tutelare il potere d’acquisto delle pensioni e garantire un accesso equo ai servizi socio-sanitari. Serve un sistema di accoglienza più robusto, costruito insieme ai servizi CISL, e promuovere convenzioni nei centri per anziani per sostenere la continuità associativa».

Sapia ha inoltre sottolineato l’urgenza di una sanità più vicina ai cittadini: «Dobbiamo riportare il servizio sanitario sul territorio, garantendo maggiore assistenza a disabili e anziani, ricalibrando il welfare locale per la non autosufficienza, rafforzando il segretariato sociale e affrontando con decisione questioni strutturali come il disagio abitativo e la qualità dei servizi pubblici. È necessario potenziare la medicina territoriale attraverso l’assistenza domiciliare, la telemedicina e le unità sanitarie di prossimità. Come CISL – ha concluso Sapia – ci impegneremo a sostenere il valore del confronto sociale, nella contrattazione con gli enti locali e nella programmazione dei servizi. Solo così potremo costruire sviluppo, garantire diritti e rafforzare la coesione sociale».

Al termine di un vivace dibattito, il Segretario Generale della FNP CISL Calabria, Salvatore Mancuso, ha concluso i lavori. «Il percorso congressuale interno – ha affermato – ha arricchito la CISL di nuovi stimoli e credibilità, grazie al lavoro concreto e responsabile di Gigi Sbarra e continuato oggi da Daniela Fumarola».

Mancuso ha anche osservato che «la credibilità della politica è in calo, poiché predilige l’apparenza mediatica piuttosto che un reale coinvolgimento con le persone. Un tempo esistevano scuole di formazione per coloro che desideravano entrare in politica e dovevano conoscere a fondo il territorio e i problemi. Oggi, invece, assistiamo a una rappresentanza che si basa su frasi fatte, spesso poco razionali e prive di concretezza. Il sindacato, e in particolare la CISL, rappresenta uno dei pochi spazi di confronto, dove le decisioni si fondano sulla conoscenza dei fatti: il populismo lo lasciamo ad altri, noi ci concentriamo sulla rappresentanza dei nostri iscritti, pensionate e pensionati, e sull’interesse del Paese. Persone che vivono in questo contesto, con un approccio orientato al bene comune, possono diventare protagoniste di una nuova era in cui la politica torni a occuparsi maggiormente dei cittadini, del Mezzogiorno e della Calabria».

Pubblicità