
Tragedia in Mare: Pescatore di 77 Anni Annega a Punta Pellaro
Un drammatico incidente marittimo ha portato alla morte di Paolo Tarsia, un pescatore di 77 anni, la cui imbarcazione è stata investita da un’onda imprevista a Punta Pellaro, nel territorio di Reggio Calabria. L’uomo è stato sbalzato in acqua e, nonostante i rapidi tentativi di soccorso, ha perso la vita annegando.

La Sequenza degli Eventi
L’incidente si è verificato nelle acque antistanti Punta Pellaro, nota località balneare reggina. La piccola barca su cui si trovava Tarsia è stata colpita da un’onda di considerevole altezza, facendolo cadere in mare. Un testimone, presente sulla spiaggia, ha tentato di intervenire lanciandosi in acqua per soccorrere il pescatore, ma le forti correnti e la violenza delle onde hanno reso impossibile il salvataggio.
Intervento delle Autorità
Il corpo di Paolo Tarsia è stato recuperato dalla Capitaneria di Porto, che è giunta sul posto insieme alle altre forze dell’ordine. In seguito alla tragedia, la Procura della Repubblica di Reggio Calabria ha avviato un’inchiesta per chiarire le circostanze esatte dell’incidente.
Il Dolore della Comunità
La morte di Tarsia ha suscitato un profondo dolore nella comunità locale, in particolare tra i membri del mondo della pesca sportiva. Paolo era un attivo partecipante all’ASD CH-69, e il presidente dell’associazione, Roberto Malara, ha espresso il proprio cordoglio affermando: “Ogni qualvolta il mare porta via uno dei suoi uomini, è un lutto che tocca tutta la comunità dei pescatori. Paolo non era solo un appassionato della pesca a traina, ma una persona che condivideva con noi tutti l’amore per il mare e la tradizione della pesca.”
Malara ha anche sottolineato che il ricordo di Tarsia vivrà nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto, evidenziando la sua passione e dedizione che lo hanno reso un punto di riferimento per molti. La comunità di Pellaro piange così uno dei suoi uomini di mare, vittima della stessa forza naturale che ha sempre rispettato e amato.
