
Incendio Doloso: Intimidazione al Sindaco di San Nicola Arcella
Nella notte tra il 16 e il 17 luglio 2025, il sindaco di San Nicola Arcella, Eugenio Madeo, è stato vittima di un grave atto intimidatorio: la sua auto è stata distrutta da un incendio doloso nei pressi della sua abitazione. L’episodio, avvenuto intorno alle 4 del mattino, ha ridotto il veicolo a un rottame carbonizzato.

Dinamica dell’accaduto
Le fiamme hanno avvolto rapidamente l’auto, suggerendo l’uso di materiali acceleranti. I vigili del fuoco di Scalea sono intervenuti, spegnendo il rogo in circa mezz’ora e limitando i danni ad altre proprietà. L’auto era parcheggiata in una zona periferica e tranquilla, vicino alla residenza del sindaco.
Reazioni istituzionali
Il senatore Mario Occhiuto ha espresso piena solidarietà a Madeo, definendo l’episodio un'”intimidazione inaccettabile”. Ha sottolineato che “nessuna forma di violenza contro i rappresentanti istituzionali può essere tollerata”, evidenziando la gravità dell’atto come un attacco alla funzione pubblica.
Indagini in corso
I carabinieri stanno conducendo indagini per determinare le cause tecniche dell’incendio e per verificare eventuali responsabilità dolose, analizzando anche il contesto per escludere o confermare moventi politici o intimidatori.
L’episodio mette in luce un preoccupante clima di tensione verso le istituzioni locali.
Nota del Presidente Occhiuto
Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, ha dichiarato: “Solidarietà al sindaco di San Nicola Arcella, Eugenio Madeo, al quale nella notte è stata data alle fiamme la propria autovettura. Una vile intimidazione sulla quale mi auguro possa essere fatta presto piena luce. La Regione è vicina al primo cittadino Madeo e a tutti gli amministratori vittime di violenza. La Calabria onesta non indietreggerà di un millimetro contro chi vorrebbe ancora danneggiare l’immagine della nostra bellissima terra”.
