
AL FESTIVAL TRAME DI LAMEZIA TERME, GIOFFRÈ: “IL SISTEMA SANITARIO CALABRESE È IN CRISI E LA CORRUZIONE CONTINUA A PROSPERARE”
Lamezia Terme, 22 giugno 2025. “La Calabria si trova al di fuori di qualsiasi logica di normalità. Il piano di rientro che ha interessato altre regioni italiane non è mai riuscito a liberare la Calabria dalla sua persistente crisi sanitaria e finanziaria. Mentre regioni come il Piemonte hanno registrato un recupero, la nostra regione rimane intrappolata nel piano di rientro, nonostante siano trascorsi 16 anni. La sanità calabrese rappresenta un chiaro esempio di fallimento e inefficienza, e il sistema non mostra segni di ripresa. Ogni anno, la Calabria è costretta a versare circa 350 milioni di euro alle regioni del nord per ricevere assistenza sanitaria, ma le riforme necessarie non sono mai state realmente attuate.” Queste le parole del medico e scrittore Santo Gioffrè, durante la presentazione del suo libro Tutto pagato! Il saccheggio della sanità calabrese raccontato da chi l’ha scoperto, in occasione del Festival Trame a Lamezia Terme.

Gioffrè ha inoltre sollevato la questione dell’autonomia differenziata, evidenziando come questa potrebbe amplificare ulteriormente le disuguaglianze tra le regioni. “Con l’autonomia differenziata, le regioni fiscalmente forti, come quelle del Nord, avranno la possibilità di retribuire i medici fino a tre volte di più rispetto alla Calabria, dove la carenza di professionisti sanitari è drammatica. In Calabria, la situazione è insostenibile e i medici non rimangono.”
“Attualmente, stiamo affrontando transazioni per 70 milioni di euro, di cui la metà rappresenta interessi. Questo sistema è completamente fuori controllo e non si sta cercando di risolverlo. Se si volesse correggere la situazione, sarebbe necessario arrestare gran parte delle persone che hanno contribuito a questo stato di cose,” ha concluso lo scrittore.
