Cultura

BOVA MARINA (RC): I CARABINIERI INCONTRANO GLI ANZIANI DELLA PARROCCHIA DON BOSCO PER LA PREVENZIONE DELLE TRUFFE

BOVA MARINA (RC): I CARABINIERI INCONTRANO GLI ANZIANI DELLA PARROCCHIA DON BOSCO PER LA PREVENZIONE DELLE TRUFFE

Pubblicità

I Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo mantengono un costante focus sulle truffe, in particolare quelle dirette ai cittadini più vulnerabili.

Nella giornata di venerdì, i Carabinieri della Stazione di Bova Marina hanno organizzato un incontro significativo presso la Parrocchia Don Bosco, rivolto alla prevenzione delle frodi ai danni degli anziani. Questo evento, caratterizzato da una partecipazione attenta, è stato reso possibile grazie al prezioso supporto di Don Pasquale Rondinelli, Parroco della comunità. L’incontro si inserisce nelle iniziative dell’Arma, finalizzate a rafforzare la sicurezza e la consapevolezza dei cittadini di fronte a fenomeni criminali sempre più insidiosi.

L’incontro, promosso per contrastare il crescente numero di raggiri ai danni delle fasce più deboli della popolazione, ha avuto un approccio pratico e diretto. I Carabinieri hanno illustrato le modalità più comuni attraverso le quali i truffatori cercano di ingannare gli anziani, come il falso avvocato che richiede denaro per presunti incidenti stradali di familiari, i finti tecnici del gas e della luce che si introducono nelle abitazioni per presunti controlli e i truffatori che si spacciano per rappresentanti delle forze dell’ordine al fine di guadagnare la fiducia delle vittime.

NON ABBASSATE LA GUARDIA: LA PREVENZIONE È FONDAMENTALE

Durante l’incontro, i militari hanno presentato strategie efficaci per difendersi da tali inganni, sottolineando l’importanza di mantenere sempre un atteggiamento cauto. “Non aprite la porta a sconosciuti, non consegnate mai denaro a chi si presenta senza preavviso e, in caso di dubbio, contattate immediatamente il 112NUE” – hanno affermato con decisione, esortando gli anziani a non esitare nel segnalare qualsiasi situazione sospetta.

Il dibattito ha visto un forte coinvolgimento del pubblico, con numerosi interventi da parte dei presenti che hanno condiviso esperienze personali e posto domande per comprendere meglio come proteggersi. La consapevolezza e l’informazione sono state identificate dai Carabinieri come strumenti fondamentali per evitare di cadere nelle trappole dei truffatori.

IL RUOLO DELLA COMUNITÀ: CREARE UNA RETE DI PROTEZIONE

I Carabinieri hanno altresì evidenziato l’importanza della collaborazione tra cittadini, familiari e vicini di casa, al fine di costruire una rete di protezione reciproca. “L’aiuto della comunità è essenziale: se un anziano riceve una telefonata sospetta o nota movimenti strani, deve parlarne con qualcuno di fiducia e, soprattutto, avvisare le Forze dell’Ordine” – hanno spiegato.

Don Pasquale Rondinelli, nel suo intervento, ha espresso gratitudine ai Carabinieri per la loro costante presenza sul territorio e per l’attenzione dedicata agli anziani, frequentemente bersaglio di raggiri.

L’Arma dei Carabinieri continuerà a organizzare iniziative di sensibilizzazione come questa, consapevole dell’importanza di informare e proteggere i cittadini più esposti ai raggiri criminali.I Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo mantengono un costante focus sulle truffe, in particolare quelle dirette ai cittadini più vulnerabili.

Nella giornata di venerdì, i Carabinieri della Stazione di Bova Marina hanno organizzato un incontro significativo presso la Parrocchia Don Bosco, rivolto alla prevenzione delle frodi ai danni degli anziani. Questo evento, caratterizzato da una partecipazione attenta, è stato reso possibile grazie al prezioso supporto di Don Pasquale Rondinelli, Parroco della comunità. L’incontro si inserisce nelle iniziative dell’Arma, finalizzate a rafforzare la sicurezza e la consapevolezza dei cittadini di fronte a fenomeni criminali sempre più insidiosi.

L’incontro, promosso per contrastare il crescente numero di raggiri ai danni delle fasce più deboli della popolazione, ha avuto un approccio pratico e diretto. I Carabinieri hanno illustrato le modalità più comuni attraverso le quali i truffatori cercano di ingannare gli anziani, come il falso avvocato che richiede denaro per presunti incidenti stradali di familiari, i finti tecnici del gas e della luce che si introducono nelle abitazioni per presunti controlli e i truffatori che si spacciano per rappresentanti delle forze dell’ordine al fine di guadagnare la fiducia delle vittime.

NON ABBASSATE LA GUARDIA: LA PREVENZIONE È FONDAMENTALE

Durante l’incontro, i militari hanno presentato strategie efficaci per difendersi da tali inganni, sottolineando l’importanza di mantenere sempre un atteggiamento cauto. “Non aprite la porta a sconosciuti, non consegnate mai denaro a chi si presenta senza preavviso e, in caso di dubbio, contattate immediatamente il 112NUE” – hanno affermato con decisione, esortando gli anziani a non esitare nel segnalare qualsiasi situazione sospetta.

Il dibattito ha visto un forte coinvolgimento del pubblico, con numerosi interventi da parte dei presenti che hanno condiviso esperienze personali e posto domande per comprendere meglio come proteggersi. La consapevolezza e l’informazione sono state identificate dai Carabinieri come strumenti fondamentali per evitare di cadere nelle trappole dei truffatori.

IL RUOLO DELLA COMUNITÀ: CREARE UNA RETE DI PROTEZIONE

I Carabinieri hanno altresì evidenziato l’importanza della collaborazione tra cittadini, familiari e vicini di casa, al fine di costruire una rete di protezione reciproca. “L’aiuto della comunità è essenziale: se un anziano riceve una telefonata sospetta o nota movimenti strani, deve parlarne con qualcuno di fiducia e, soprattutto, avvisare le Forze dell’Ordine” – hanno spiegato.

Don Pasquale Rondinelli, nel suo intervento, ha espresso gratitudine ai Carabinieri per la loro costante presenza sul territorio e per l’attenzione dedicata agli anziani, frequentemente bersaglio di raggiri.

L’Arma dei Carabinieri continuerà a organizzare iniziative di sensibilizzazione come questa, consapevole dell’importanza di informare e proteggere i cittadini più esposti ai raggiri criminali.

Pubblicità