
Operazione Interforze contro la ‘Ndrangheta: Sanzioni e Irregolarità nei Comuni di Belvedere Spinello e Rocca di Neto
Un’importante operazione interforze, parte del piano nazionale e internazionale Focus ‘Ndrangheta, è stata condotta nei Comuni di Belvedere Spinello e Rocca di Neto, su iniziativa del Questore di Crotone, Renato Panvino. L’azione è stata pianificata in seguito alle deliberazioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Crotone, Franca Ferraro.

L’operazione ha visto il coinvolgimento di personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto, che hanno effettuato controlli mirati su esercizi commerciali, persone e veicoli lungo le principali arterie stradali della zona.
Durante le ispezioni, sono emerse diverse irregolarità, in particolare in sale giochi e strutture ricettive. Un approfondito accertamento ha portato alla scoperta di violazioni della Legge Regionale Calabria n. 9/2018, che ha comportato una sanzione di €10.000 per un esercizio commerciale che aveva installato cinque apparecchi da gioco New Slot a meno di 500 metri da un istituto scolastico e da un ente creditizio, contravvenendo così alla normativa vigente.
In aggiunta, il titolare dell’esercizio è stato denunciato per aver presentato dichiarazioni false riguardo le distanze minime necessarie per ottenere la licenza per la raccolta delle scommesse. Questa infrazione ha portato all’avvio di un procedimento per il diniego della licenza stessa.
Ulteriori controlli in altri locali hanno rivelato irregolarità relative ai requisiti dei locali adibiti alla somministrazione di alimenti e bevande, con una sanzione di €1.032. È stata anche riscontrata un’occupazione abusiva di suolo pubblico di 16 mq, per la quale è stata inflitta una multa di €173. Entrambe le violazioni sono state segnalate al Sindaco per le azioni necessarie, incluso il potenziale fermo dell’attività.
L’operazione ha inoltre evidenziato numerose infrazioni al Codice della Strada, con un totale di sanzioni pari a €22.618,00, a cui si aggiungono misure accessorie come fermi amministrativi e ritiri di patenti di guida e carte di circolazione.
In sintesi, i risultati dell’attività di prevenzione sono stati significativi:
- 27 persone identificate, 6 delle quali con precedenti nei database;
- 21 veicoli controllati;
- 11 contestazioni al Codice della Strada, con 4 fermi amministrativi e 1 ritiro di patente;
- 3 controlli amministrativi che hanno portato a sanzioni per un totale di €11.205,00 e una persona deferita all’Autorità Giudiziaria.
