Copagri Calabria: Illegittima la richiesta del Comune di Crotone del pagamento dell’Imu agli agricoltori
Crotone — Copagri Calabria contesta con fermezza le richieste inviate dal Comune di Crotone ad alcuni agricoltori per il pagamento dell’Imu relativa all’anno 2020, definendole «illegittime» alla luce della legge nazionale n. 160 del 2019 che prevede l’esenzione totale per i terreni coltivati da Imprenditori Agricoli Professionali e Coltivatori Diretti.
La Confederazione, guidata dal presidente Francesco Macrì, ha invitato i propri soci a verificare la posta certificata (PEC) e ad avviare i ricorsi del caso, facendo presente che il recupero coattivo di tali somme determinerebbe oneri e adempimenti burocratici evitabili per gli operatori del settore.
«Chiediamo al Comune di Crotone di sospendere immediatamente questa attività di recupero — afferma Macrì —. In un momento così delicato per l’intero comparto ci aspettiamo sostegno dagli enti, non ulteriori complicazioni». Il presidente sottolinea come le imprese agricole siano già gravate da numerose criticità: le trasformazioni imposte dalla PAC, la concorrenza delle importazioni, l’aumento dei costi di carburante e manodopera.
Copagri avverte che continuerà a seguire la vicenda con attenzione e a fornire assistenza ai soci per la tutela dei loro diritti, sollecitando un intervento istituzionale che eviti ulteriori aggravi per un comparto che, secondo l’associazione, svolge un ruolo fondamentale in Calabria nonostante le difficoltà quotidiane.

