
Monza trionfa in casa: 2-1 sul Catanzaro e fine della striscia di imbattibilità
Il Monza conquista la sua prima vittoria casalinga della stagione, superando il Catanzaro con un punteggio di 2-1 in un incontro ricco di colpi di scena all’U-Power Stadium. Sotto la guida di Paolo Bianco, i brianzoli ribaltano un iniziale svantaggio, interrompendo così la serie di sei pareggi consecutivi dei calabresi, che incassano la loro prima sconfitta.

Un primo tempo all’insegna dell’intensità
L’incontro inizia con il Catanzaro che prende il comando, portandosi in vantaggio al 5′ grazie a un gol di Cisse, abile nel capitalizzare un’azione ben orchestrata da Iemmello. I giallorossi dominano la prima mezz’ora e sfiorano il raddoppio al 13′ con un tiro di Oudin che termina di poco alto sopra la traversa.
Il Monza tenta di reagire e al 16′ va vicino al gol con un colpo di testa di Izzo, ma il portiere Pigliacelli si dimostra all’altezza della situazione. La traversa colpita da Azzi al 26′ segna un momento cruciale per i padroni di casa, che finalmente trovano il pareggio al 37′: un errore della difesa calabrese permette ad Alvarez di segnare in spaccata dopo un assist di Birindelli.
La ripresa segna la svolta
Nella seconda metà di gioco, il Monza completa la rimonta con un gol di Birindelli, che trasforma un assist in rete, diventando così il marcatore decisivo. Nonostante i tentativi, il Catanzaro non riesce a reagire e si arrende alla prima sconfitta della stagione.
Implicazioni in classifica
Grazie a questa vittoria, il Monza raggiunge quota 14 punti, con un bilancio di 4 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, consolidando la sua posizione nella parte alta della classifica di Serie B. Dall’altro lato, il Catanzaro rimane fermo a 6 punti, con 0 vittorie, 6 pareggi e una sconfitta dopo sette giornate.
Le dichiarazioni pre-partita
Alla vigilia dell’incontro, Paolo Bianco aveva elogiato l’organizzazione del Catanzaro e le qualità dei suoi giovani e giocatori esperti, sottolineando il lavoro di Aquilani nell’implementare l’identità di gioco della squadra. Il tecnico brianzolo aveva espresso la volontà di giocare un calcio offensivo, affermando: “Non mi interessa vincere solo 1-0. Preferisco un 4-2 o un 4-3, per dare spettacolo”.
Diretta dall’arbitro Mario Perri, con Matteo Gualtieri al VAR, la partita ha confermato le aspettative di emozione e spettacolo, regalando momenti avvincenti fino al triplice fischio finale.
