San Giovanni in Fiore: Succurro annuncia in Consiglio Comunale che opterà per la decadenza legale dalla carica di Sindaca per evitare lo scioglimento della Giunta
Nel Consiglio comunale di giovedì 4 dicembre, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, ha ribadito la sua decisione di continuare il lavoro istituzionale in Regione, sia come consigliera regionale sia, qualora lo ritenesse opportuno il presidente della giunta, in qualità di assessore. “La legge indica un percorso preciso e quel percorso va seguito”, ha affermato, evidenziando l’importanza di rispettare le normative vigenti riguardo all’avvio della procedura di decadenza.
Succurro ha chiarito di non aver rassegnato le dimissioni da sindaco per evitare lo scioglimento della giunta e del Consiglio comunale, che avrebbe portato al commissariamento dell’ente. “Ho scelto la strada che tutela la città e i cittadini. Con la decadenza prevista dalla legge, la nostra amministrazione resta in carica sino alle prossime elezioni e continua a lavorare per i sangiovannesi”, ha spiegato, sottolineando che anche le minoranze riconoscono l’importanza di evitare il commissariamento.
La sindaca ha annunciato l’avvio di un progetto politico-elettorale che garantirà la continuità con il lavoro svolto negli ultimi anni. Ha ricordato i numerosi interventi che hanno trasformato la città, migliorando le opere pubbliche, il welfare, la scuola, la cultura, il turismo e i servizi essenziali. “San Giovanni in Fiore è cresciuta e ha cambiato volto. Non può tornare all’oscurità, all’immobilismo e alla rassegnazione”, ha affermato con determinazione.
Inoltre, ha accolto la richiesta di commercianti e di Confcommercio riguardo alla crisi del commercio locale, annunciando una sperimentazione per riaprire via Roma secondo fasce orarie, al fine di sostenere il tessuto commerciale e valutare l’impatto sulla viabilità.
Con grande emozione, la sindaca ha ringraziato il Consiglio comunale e la cittadinanza: “Porto nel cuore ogni incontro, ogni richiesta, ogni sorriso ricevuto in questi anni. Continuerò a servire San Giovanni in Fiore dalla Regione con lo stesso amore e attenzione”. La sua comunità, ha concluso, resterà sempre la sua casa.

