Sequestro di 1,5 Milioni di Euro: Maxifrode Previdenziale a Cosenza
Cosenza, 27 ottobre 2025 – I Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno portato a termine un’importante operazione questa mattina, eseguendo arresti domiciliari nei confronti di un individuo accusato di aver orchestrato un vasto sistema di frodi per ottenere indebitamente prestazioni previdenziali e assistenziali.
Dettagli dell’Operazione
L’operazione è il risultato di un’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cosenza, su richiesta della Procura locale. Contestualmente, il Pubblico Ministero ha disposto un sequestro preventivo urgente di 1.554.763,94 euro, somma che corrisponde alle prestazioni previdenziali illegittimamente percepite da numerosi beneficiari che si erano rivolti all’indagato.
Accuse e Reati
L’indagato è gravemente indiziato di aver commesso diversi reati, tra cui falso materiale in atto pubblico, frode processuale e falsa perizia per induzione, tutti finalizzati a facilitare l’erogazione indebita di prestazioni previdenziali e assistenziali.
Modus Operandi
Secondo le indagini, l’individuo avrebbe sistematicamente redatto documenti e perizie false, consentendo a molteplici persone di accedere in modo illegittimo a sussidi e benefici previdenziali. Tra le prestazioni coinvolte vi sono anche i benefici previsti dalla Legge 104, che offre agevolazioni a persone con disabilità e ai loro familiari.
Rilevanza dell’Inchiesta
Le indagini preliminari hanno coinvolto decine di beneficiari, che avrebbero ricevuto indebitamente prestazioni basate su documenti falsificati dall’indagato. Attualmente, il procedimento è in fase iniziale, e il sequestro disposto dal Pubblico Ministero sarà sottoposto a convalida da parte del Giudice per le Indagini Preliminari.
