
TRAME.14: Al via la quattordicesima edizione con storie, memorie e giustizia al centro della prima giornata
Si apre ufficialmente la quattordicesima edizione di Trame, il festival dedicato ai libri sulle mafie. Oggi, martedì 17 giugno, Lamezia Terme si riconferma come fulcro del racconto civile. Il taglio del nastro, previsto per le 17:30 nel Chiostro di San Domenico, segnerà l’inizio di un evento che si preannuncia ricco di contenuti e riflessioni.

In seguito, sarà inaugurata una serie di mostre: “Il valore della testimonianza”, dedicata ad Andy Rocchelli, “Giancarlo Siani a fumetti”, realizzata da Round Robin Editrice in collaborazione con la Fondazione Trame e la Direzione Regionale Musei Nazionali Calabria, nonché il Museo Archeologico Lametino, con il supporto di Confapi, e l’installazione “L’ombra del pizzo” di Grazia Resta.
Alle 18:30, il Chiostro ospiterà la reporter di informazione internazionale Mariangela Paone, che presenterà il suo libro “Sospesa”, moderata dal giornalista Toni Mira di Avvenire. A seguire, alle 19:30, si terrà un dibattito sull’accoglienza e i salvataggi in mare, con la partecipazione di Maso Notarianni (Progetto TOM Tutti gli Occhi sul Mediterraneo), Don Giacomo Panizza, in collegamento Francesco Cancellato (direttore di Fanpage), Andrea Fabozzi (direttore de Il Manifesto) e Maria Scaramuzzino (Gazzetta del Sud). Questo incontro sarà seguito dalla performance teatrale “Voci di lontano”. L’evento è organizzato in collaborazione con il Movimento Umanità In Ricerca, promosso dall’Associazione Comunità Progetto Sud (SAI Ordinari e Minori Lamezia Terme – SAI Ordinari Miglierina), Pax Christi-Punto Pace Lamezia Terme, AGESCI Zona Reventino, Fondazione Trame e altre associazioni, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato 2025.
La serata proseguirà con il tema del racconto e della denuncia: alle 20:30, Giovanni Bianconi presenterà “Una come noi”, dialogando con Nicola Mirenzi. Alle 21:00, sarà presentata l’inchiesta vincitrice del Premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo, “Ombre sul mare”, con Francesco Cavalli (Premio Morrione), Antonia Ferri e Arianna Egle Ventre, che discuteranno con Massimo Razzi (Il Quotidiano del Sud).
A chiudere la giornata, l’atteso reportage “Cutro, Calabria, Italia”, un potente spaccato sulla tragedia, responsabilità e memoria, realizzato dal regista e sceneggiatore Mimmo Calopresti.
Il festival, promosso dalla Fondazione Trame ETS e dall’Ala Associazione Antiracket, è realizzato con il sostegno della Regione Calabria.
