
Unical: nel giorno di Capaci, giornata di studio antimafia a Scienze dell’Educazione con il procuratore Capomolla e il professore Nicaso
Il seminario rappresenta un’importante occasione di riflessione e confronto su temi cruciali per la formazione di nuovi cittadini consapevoli e responsabili. L’intervento del procuratore Capomolla offrirà una prospettiva diretta e concreta sulla lotta alla mafia, evidenziando l’importanza del lavoro delle istituzioni e della legalità. Dall’altro lato, il professor Nicaso, con la sua vasta esperienza nel campo delle organizzazioni criminali, fornirà un’analisi approfondita delle dinamiche mafiose, permettendo agli studenti di comprendere come queste realtà influenzino la società contemporanea.

La pedagogia dell’antimafia, infatti, non si limita a fornire informazioni sui fenomeni mafiosi, ma si propone di educare le nuove generazioni a riconoscere e contrastare la cultura della violenza e dell’omertà. Attraverso metodologie didattiche innovative, il corso di Pedagogia dell’Antimafia mira a sviluppare competenze critiche e capacità di analisi, affinché gli studenti possano diventare agenti di cambiamento nelle loro comunità.
In un contesto in cui la mafia si presenta con nuove forme e strategie, è fondamentale che le istituzioni accademiche si facciano portatrici di una cultura della legalità e della giustizia. L’incontro del 23 maggio rappresenta, dunque, un passo significativo in questa direzione, sottolineando l’importanza di un impegno collettivo nella lotta contro le mafie e nella promozione di valori di solidarietà e giustizia sociale.
La partecipazione attiva degli studenti, il dibattito aperto e il coinvolgimento delle istituzioni sono elementi chiave per costruire una società più giusta e consapevole. Solo attraverso la memoria e l’impegno civile sarà possibile affrontare le sfide del presente e del futuro, contribuendo a un cambiamento culturale necessario per sconfiggere definitivamente la mafia.
