
VIDEO – Crotone: Cambio di Guardia nel Consiglio Provinciale con l’Ingresso di Giusy Pirito
Il Consiglio provinciale di Crotone ha ufficializzato ieri un significativo avvicendamento con l’ingresso di Giusy Pirito, che subentra ad Antonio Ceraso, il quale ha visto il suo mandato decadere in seguito allo scioglimento dell’amministrazione comunale di Cutro. Durante la seduta straordinaria, è stato confermato anche il piano di dimensionamento scolastico per la provincia.

Giusy Pirito Prende il Posto di Antonio Ceraso
L’assemblea provinciale ha proceduto alla surroga di Antonio Ceraso, il cui mandato è terminato automaticamente a causa della crisi che ha colpito il Consiglio comunale di Cutro. A prendere il suo posto è Giusy Pirito, la prima dei non eletti nella lista “Idea Comune, territori al centro”. Questo passaggio non rappresenta solo un cambio di persona, ma segna un passo avanti nella promozione della rappresentanza femminile all’interno di un’istituzione tradizionalmente dominata dagli uomini.
La Crisi dell’Amministrazione di Cutro
La decadenza di Ceraso è il risultato di una crisi profonda che ha colpito l’amministrazione comunale di Cutro, culminata ad agosto 2025. Dei 16 consiglieri eletti, ben 9 hanno presentato le dimissioni, portando il prefetto di Crotone, Franca Ferraro, a commissariare il Comune e a nominare Zaccaria Sica come commissario. Le dimissioni hanno coinvolto tanto la maggioranza quanto l’opposizione, tra cui figure chiave come l’assessora Maria Teresa Stirparo e il presidente del consiglio comunale, Piero Lorenzano.
Le Dichiarazioni di Giusy Pirito
Giusy Pirito ha manifestato la sua gratitudine per la fiducia accordata, sottolineando: “Ringrazio il Presidente Ferrari per aver creduto in me fin dal primo momento, già come consigliera comunale. Questo incarico è inaspettato, ma lo affronterò con il massimo impegno e la volontà di offrire un contributo concreto”. L’arrivo della nuova consigliera è stato accolto con entusiasmo dall’assemblea provinciale.
Conferma del Piano di Dimensionamento Scolastico
Durante la stessa seduta, il Consiglio provinciale ha approvato il piano di dimensionamento scolastico, confermando la sua invariabilità rispetto all’anno precedente. Il presidente Sergio Ferrari ha definito questa scelta “un segnale di continuità e di tutela delle autonomie scolastiche del territorio”. La stabilità del piano è fondamentale per garantire un sistema educativo provinciale robusto, evitando cambiamenti che potrebbero destabilizzare l’organizzazione degli istituti scolastici della zona.
In conclusione, la seduta straordinaria del Consiglio provinciale rappresenta un momento cruciale di transizione, in cui il cambio di guardia porta nuove prospettive, mantenendo al contempo la continuità nelle politiche educative locali.
