Politica

Calabrese e Montuoro presentano il progetto per la depurazione e la rete fognaria a San Luca: “La Regione sostiene i territori in difficoltà”

Investimenti per il futuro di San Luca: incontro tra assessori e commissario

Oggi, presso la sede del Comune di San Luca, gli assessori regionali Giovanni Calabrese e Antonio Montuoro hanno incontrato il commissario prefetto Antonio Reppucci per comunicare ufficialmente l’avvio di un progetto atteso da tempo. Il dipartimento regionale Ambiente, Paesaggio e Qualità Urbana ha annunciato un intervento significativo per il “Ripristino e potenziamento della rete fognaria e realizzazione di un impianto di depurazione”, con un investimento totale di 1.550.000 euro, finanziato tramite il POC 2021-2027 – Fondo di rotazione.

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All’incontro hanno partecipato anche Salvatore Siviglia, direttore generale del dipartimento regionale all’Ambiente, e i membri della triade commissariale, Matilde Mulè e Rosario Fusaro. Insieme, hanno sottolineato l’importanza strategica di questo intervento, considerato fondamentale per migliorare la qualità della vita e valorizzare il territorio.

Il progetto è il risultato di un percorso avviato dall’assessorato regionale all’Ambiente, guidato fino a poco tempo fa da Giovanni Calabrese, il quale ha espresso il suo forte impegno per il territorio della Locride. “Questo incontro rappresenta un passaggio di testimone al nuovo assessore Montuoro in un’area cruciale per il nostro sviluppo regionale”, ha dichiarato Calabrese, evidenziando l’importanza della continuità amministrativa e del supporto ai Comuni più vulnerabili della Calabria.

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Calabrese ha anche riaffermato l’attenzione costante dell’amministrazione per San Luca, sottolineando come il progetto rappresenti un esempio concreto di intervento istituzionale nelle zone con maggior bisogno di infrastrutture e servizi essenziali. “Rinnovo l’impegno dell’amministrazione Occhiuto a sostenere i Comuni in difficoltà, in particolare quelli sciolti per mafia”, ha aggiunto.

L’assessore Montuoro ha commentato il progetto, affermando che esso rappresenta un traguardo frutto di un percorso iniziato da Calabrese. “La depurazione e la gestione delle acque sono temi centrali del mio operato futuro, in quanto toccano la salute dei cittadini e lo sviluppo sostenibile della Calabria. Abbiamo scelto di essere presenti di persona per dimostrare la nostra vicinanza ai territori in difficoltà”, ha dichiarato Montuoro.

In conclusione, Montuoro ha evidenziato la volontà di proseguire con il commissario Reppucci un percorso di crescita e legalità, con l’obiettivo di sviluppare un polo culturale in un bene confiscato alla criminalità. “Questo simboleggia una Calabria che cambia e guarda al futuro con fiducia. Con investimenti concreti e una visione condivisa, possiamo trasformare le criticità in opportunità di crescita e sviluppo sostenibile”, ha concluso.