Risolta l’ Emergenza Idrica a Catanzaro
Catanzaro si trova attualmente ad affrontare una significativa emergenza idrica che ha causato l’interruzione della fornitura d’acqua in numerosi quartieri della città. Questo grave problema è sorto a seguito di una rottura della condotta di adduzione che serve l’impianto di Alli-Santa Domenica, una delle infrastrutture più cruciali per garantire l’approvvigionamento idrico nel capoluogo calabrese.
Questo evento rappresenta solo l’ennesimo capitolo di una lunga e complessa saga che ha caratterizzato Catanzaro negli ultimi dieci anni, durante i quali le carenze idriche sono diventate una realtà quotidiana per i cittadini. Negli ultimi giorni, si sono registrate tre rotture consecutive sulla medesima condotta, un fenomeno che ha messo in luce la fragilità e l’inefficienza della rete acquedottistica cittadina. La condotta in questione, lunga circa 14 chilometri e che collega Magisano al potabilizzatore, è un’infrastruttura obsoleta risalente agli anni ’80, incapace di supportare il carico idrico attuale, e ha subito solo interventi parziali nel corso degli anni, senza risolvere le problematiche strutturali di fondo.
Per affrontare questa emergenza, il Comune di Catanzaro ha rapidamente attivato un servizio di autobotti, collaborando strettamente con la Prefettura e la Protezione Civile regionale. L’acqua viene distribuita in quattro punti strategici della città in diverse fasce orarie, cercando di garantire un minimo di approvvigionamento per la popolazione. La situazione ha avuto un impatto notevole sulla vita quotidiana dei cittadini e sulle attività economiche, costringendo alla chiusura di alcuni plessi scolastici che si trovano nelle aree maggiormente colpite dalla mancanza d’acqua. Inoltre, molte attività commerciali, specialmente quelle situate nel centro storico, hanno dovuto interrompere le loro operazioni, con i titolari costretti a fermarsi dopo poche ore di lavoro a causa dell’esaurimento delle riserve idriche a disposizione.
Le squadre tecniche della Sorical sono attivamente impegnate nel tentativo di riparare la perdita sulla condotta, con la speranza di ripristinare il servizio il prima possibile. Alcuni segnali di recupero sono già stati osservati, con l’acqua che ha cominciato a ritornare in circolazione in alcune abitazioni della zona nord della città. Tuttavia, questo episodio ha riacceso un dibattito fondamentale sulla necessità di interventi strutturali e definitivi sulla rete acquedottistica. Le autorità locali hanno ribadito che non è più sostenibile affidarsi a soluzioni temporanee e che è indispensabile procedere con la sostituzione totale della tubazione, un intervento che non può più essere procrastinato e che richiede il supporto istituzionale della Regione Calabria per realizzare un’opera fondamentale per garantire la stabilità e l’efficienza del servizio idrico a Catanzaro.
