
Crescita senza precedenti per i Parchi Archeologici della Calabria nel 2025
Il 2025 segna un anno cruciale per la valorizzazione dei Parchi Archeologici di Crotone e Sibari, che si sono uniti in un polo culturale di grande richiamo. Durante i mesi estivi, i due parchi hanno accolto complessivamente 143.456 visitatori, segnando un aumento del 24,1% rispetto all’estate 2024 e un incremento sorprendente di cinque volte rispetto ai numeri del 2019, quando si contarono solo 27.155 presenze.

Crotone, patria di Pitagora e custode di importanti monumenti come il Museo e il Tempio di Hera Lacinia, ha contribuito in modo significativo a questi risultati. La città ha registrato quasi 102.000 visitatori, con un incremento del 22,5% rispetto allo scorso anno e numeri sette volte superiori rispetto al 2019, evidenziando così una crescente attrattiva turistica.
Parallelamente, il Parco Archeologico di Sibari, un tempo fulcro della Magna Grecia, ha visto un aumento altrettanto significativo. Le presenze nei suoi scavi e musei hanno raggiunto i 41.512, con un incremento del 28,1% rispetto all’estate precedente e un impressionante aumento di sette volte rispetto ai dati pre-pandemia.
L’estate 2025 è stata ulteriormente arricchita da un vasto programma di eventi che ha attirato un pubblico diversificato. Tra le manifestazioni di spicco, il #Sibarinprogress 2025 ha offerto un mix di musica, arte e gastronomia, con tre festival uniti in un’unica proposta: SybarisArte, Magna Graecia Jazz Fest e Sybaris Folk.
Un evento di rilievo è stata la 2ª edizione di Vinitaly & The City, che si è svolta nel Parco di Sibari, sostenuta dalla Regione Calabria. Questo appuntamento ha portato una serie di attività, tra cui degustazioni e performance musicali, amplificando l’attrattività dei luoghi e rafforzando il legame tra cultura e prodotti locali.
Inoltre, la rassegna musicale “This Must Be the Place” ha animato i siti di Capo Colonna e Le Castella, portando artisti di fama nazionale e internazionale e arricchendo ulteriormente l’offerta turistica.
Il riconoscimento del lavoro svolto è arrivato anche con la visita di due Ministri. L’onorevole Alessandro Giuli ha lodato la gestione del Parco di Crotone, mentre il Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha sottolineato l’importanza delle sinergie tra cultura e sviluppo territoriale.
Il successo di quest’estate si inserisce in un trend positivo che ha visto i Parchi Archeologici di Crotone e Sibari crescere costantemente negli ultimi anni. Dal 2021 al 2024, il numero di visitatori è aumentato in modo esponenziale, da 67.910 a oltre 215.000 nel 2024, e già nel 2025 si sono superati i 201.000 visitatori.
Filippo Demma, direttore dei Parchi, ha commentato: “Questi risultati rappresentano non solo un successo estivo, ma confermano un percorso di crescita che rafforza il ruolo dei Parchi come motori di sviluppo per il territorio. È fondamentale continuare a migliorare l’accoglienza e rendere il nostro patrimonio sempre più accessibile.”
La continua crescita dimostra che Crotone e Sibari non sono solo luoghi di bellezza, ma veri e propri simboli della Magna Grecia, capaci di generare valore e proiettare un’immagine vibrante della Calabria a livello nazionale e internazionale.
