Salute

Ferragosto con Allerta West Nile a Borgia – il virus espande sempre di piu’ il suo campo di battaglia

Un caso confermato di virus West Nile ha colpito la città di Borgia, nel Catanzarese, dando il via a un’immediata operazione di emergenza sanitaria nella notte di Ferragosto. Questa notizia giunge in un momento critico, poiché la provincia ha già registrato diversi contagi nelle settimane precedenti.

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La segnalazione della positività al virus è stata effettuata nella serata del 15 agosto 2025, coincidentemente con le festività di Ferragosto. L’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Catanzaro ha ufficializzato il caso attraverso i propri canali, allertando la popolazione e le autorità locali.

Il sindaco di Borgia, Elisabeth Sacco, ha prontamente utilizzato i social media per comunicare l’emergenza, attivando i protocolli necessari per affrontare la situazione. Questo sviluppo ha riacceso le preoccupazioni sanitarie in una regione che sembrava finora essere stata risparmiata dalla diffusione del virus, rendendo essenziale l’adozione di buone pratiche e azioni di contenimento.

Interventi delle Autorità Sanitarie

In risposta al caso, le autorità hanno organizzato un’operazione straordinaria di disinfestazione, programmata per il lunedì successivo, che si aggiunge alle disinfestazioni già effettuate il 28 maggio, il 27 giugno e il 31 luglio. Anche la città di Catanzaro ha visto estesi interventi durante la notte, nel tentativo di contenere il virus.

L’amministrazione comunale ha emesso raccomandazioni per la popolazione: evitare la formazione di ristagni d’acqua, coprire bidoni e serbatoi, e cambiare frequentemente l’acqua nelle ciotole degli animali domestici.

Un Fenomeno In Crescita

Il caso di Borgia non è un episodio isolato nella provincia di Catanzaro. Nei giorni precedenti, due persone erano state ricoverate a Catanzaro e un’altra era purtroppo deceduta a causa del virus. Anche nel comune di Guardavalle si era resa necessaria una disinfestazione straordinaria l’8 agosto, in seguito a recenti casi di infezione.

Il virus West Nile, trasmesso dalle punture di zanzare infette, può causare sintomi che variano dalla febbre a complicazioni neurologiche più gravi. Le autorità sanitarie locali, preoccupate per l’evoluzione della situazione, hanno attivato misure preventive per contenere la diffusione del virus.

L’emergenza West Nile in provincia di Catanzaro sottolinea l’importanza di mantenere alta la guardia e di continuare a implementare misure di prevenzione, specialmente durante i mesi estivi, quando l’attività delle zanzare è particolarmente intensa.

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