
L’Estate Internazionale del Folklore e del Pollino: Un Inizio colorato a Castrovillari
Castrovillari (CS), 20 agosto 2025 – La 39ª edizione dell’Estate Internazionale del Folklore e del Pollino è stata inaugurata con una cerimonia vibrante, ricca di suoni e colori, che ha celebrato la diversità culturale. Questo evento, tra i più attesi dell’estate calabrese, ha trasformato Piazza d’Arienzo in un palcoscenico mondiale, mostrando il fascino delle tradizioni folkloriche provenienti da ogni angolo del pianeta.

La cerimonia, tenutasi nella sala consiliare di Castrovillari, ha visto la partecipazione di gruppi folklorici da Albania, Armenia, Botswana, Cile, Martinica, Messico, Venezuela e Italia. Il gruppo ospitante, “Città di Castrovillari”, ha rappresentato il cuore pulsante di un evento che mira a preservare e promuovere le tradizioni locali.
Antonio Notaro, direttore artistico e presidente dell’EIF, ha dichiarato: «Questa edizione si apre con un vero Mondo di Colori, simbolo di un messaggio profondo. Ogni danza, ogni costume racconta una storia unica. Portare a Castrovillari gruppi da cinque continenti è un’opportunità per il nostro territorio di connettersi con il mondo, mantenendo vive le proprie radici. Ogni edizione è un nuovo capitolo nel dialogo tra i popoli, e il folklore è un potente strumento di pace e fratellanza.»
Il momento simbolico dell’apertura è stato segnato dall’esibizione del brano “A cuore aperto”, eseguito dalle allieve del progetto CEA, con coreografia a cura di Tilde e Daniele Nocera.
Le figure istituzionali, tra cui il sindaco Domenico Lo Polito e il presidente del Parco del Pollino Luigi Lirangi, hanno messo in evidenza l’importanza di questa manifestazione non solo come evento culturale, ma anche come catalizzatore di coesione sociale e promozione del territorio. «Il nostro mosaico culturale si arricchisce attraverso l’apertura a culture lontane, sempre nel rispetto delle nostre tradizioni,» ha affermato Lirangi.
Geneviève Makaping, antropologa e giornalista, ha sottolineato l’importanza della fratellanza e dell’autenticità nel folklore: «In un contesto sempre più digitale, è nella danza e nella cultura orale che ritroviamo l’essenza del contatto umano.»
Il festival ha anche avuto un risvolto sociale toccante, con i danzatori che hanno visitato la Casa di Riposo Villa Iride, regalando momenti di festa e condivisione agli anziani ospiti della struttura.
Non solo arte, ma anche riflessione: nella sala consiliare, si è svolta la presentazione del libro “Governare Insieme”, a cura del Dott. Francesco Lo Giudice, un momento di dialogo su cittadinanza attiva e governance.
La serata è culminata con una festa in Piazzetta Civitanova, trasformata in una discoteca all’aperto, in memoria di un giovane membro del Gruppo Folklorico “Città di Castrovillari”, la cui passione per la musica ha lasciato un segno indelebile nella comunità.
L’Estate Internazionale del Folklore e del Pollino si protrarrà fino al 23 agosto 2025, promettendo di essere una celebrazione della diversità e della speranza per un futuro più giusto e solidale.
