Un’Interpretazione Potente di Romeo e Giulietta al Teatro Politeama di Catanzaro
Ieri sera, il Teatro Politeama di Catanzaro ha ospitato una performance straordinaria del Balletto del Sud, diretto da Fredy Franzutti. Parte del Festival d’Autunno curato da Antonietta Santacroce, l’interpretazione di Romeo e Giulietta ha colpito il pubblico per la sua intensa carica emotiva.
Un Palcoscenico Ridotto all’Essenziale
La regia ha scelto di eliminare elementi scenici superflui, trasformando il teatro in uno spazio essenziale dove i sentimenti si manifestano in modo diretto. La coreografia ha bilanciato scene corali energiche e momenti di intimità, ispirandosi al testo di Masuccio Salernitano.
L’Interpretazione di Romeo e Giulietta
Maxime Mathieu Quiroga ha interpretato Romeo con grazia, mentre Alice Leoncini ha dato vita a una Giulietta in evoluzione, passando da una figura timida a una presenza forte. Il loro incontro al ballo dei Capuleti ha evidenziato il passaggio all’attrazione fatale.
Momenti di Profonda Passione
Le scene d’amore, culminanti nella scena del pozzo, hanno mostrato il loro legame profondo, mentre la scena finale nella camera da letto ha toccato il cuore del pubblico, evidenziando l’amore travolgente e la disperazione.
Il Conflitto e la Drammaticità
Marco Nestola ha interpretato Tebaldo con forza, intensificando il conflitto. Mercuzio e Benvolio, interpretati da Robert Chacon e Ovidiu Chitanu, hanno aggiunto dinamismo alla rappresentazione, delineando un contesto giovanile.
Un Finale Straziante
La tensione culmina nella morte apparente di Giulietta, dove Romeo cerca un ultimo contatto con lei. La loro danza finale ha reso palpabile il dolore, mentre Leoncini ha espresso intensamente il lutto di Giulietta.
Un Allestimento Visivamente Coinvolgente
L’allestimento ha accompagnato la narrazione con coerenza. Le scenografie di Francesco Palma, ispirate a maestri dell’arte, hanno creato uno spazio pittorico, mentre i costumi storici e la musica di Prokofiev hanno amplificato la drammaticità.
Un Applauso Finale
Il Balletto del Sud ha dimostrato notevole solidità artistica, con ogni interprete che ha contribuito con passione. Al termine, il pubblico ha tributato un lungo applauso, riconoscendo l’eccezionale qualità dell’allestimento e la forza espressiva del cast. L’opera di Fredy Franzutti ha fuso dramma e danza, lasciando un segno indelebile negli spettatori.
Sugli applausi finali, il direttore artistico Antonietta Santacroce ha consegnato a Fredy Franzutti il premio Festival d’Autunno, il prezioso “Cavatore d’argento”, ispirato al simbolo della città di Catanzaro, realizzato dal Maestro orafo Michele Affidato.

