
VIDEO – Il Centrodestra Crotonese si prepara alle Elezioni Regionali con uno sguardo alle Amministrative in città
In vista delle elezioni regionali calabresi del 5-6 ottobre 2025, il centrodestra crotonese ha messo a punto una strategia intricata, proiettata già verso le imminenti amministrative comunali, programmate per la primavera del 2026. Questo appuntamento, anticipato dalle dimissioni del Presidente Roberto Occhiuto, si configura come un importante banco di prova per la stabilità politica locale.

Crotone si colloca all’interno della circoscrizione Centro, insieme a Catanzaro e Vibo Valentia, con un totale di otto seggi da assegnare nel consiglio regionale. Questa configurazione costringe il centrodestra a confrontarsi con dinamiche politiche più ampie, bilanciando le proprie aspirazioni locali con le esigenze dell’intera area centrale della Calabria.
La coalizione, unita sotto la guida di Roberto Occhiuto, si presenta con un ampio ventaglio di otto liste: Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Noi moderati, Forza azzurri, Occhiuto presidente, Udc e Sud chiama Nord. Questa pluralità di opzioni politiche mira a catturare le diverse sfumature dell’elettorato conservatore e moderato.
Tra i protagonisti del centrodestra emerge Sergio Ferrari, attuale presidente della Provincia di Crotone, la cui candidatura rappresenta una continuità amministrativa e un forte legame con il territorio. Al suo fianco, nomi di rilievo come Gianluca Gallo, assessore uscente, e Filippo Pietropaolo, vicepresidente regionale, portano con sé l’esperienza dell’amministrazione Occhiuto. Inoltre, si segnala la candidatura di Francesco Afflitto, ex esponente del Movimento 5 Stelle, che ha deciso di unirsi a Occhiuto, suggerendo potenziali riorganizzazioni negli equilibri politici locali.
Inoltre, recenti sviluppi hanno visto Sergio Torromino, ex parlamentare, abbandonare Forza Italia insieme ad altri consiglieri comunali, un cambiamento che riflette le manovre in atto per la formazione delle liste per le elezioni regionali. La nuova lista “Noi moderati” sembra destinata a diventare il rifugio per questi ex membri di Forza Italia, con l’aspettativa che i consensi di questo gruppo possano confluire verso l’ex consigliere regionale Vito Pitaro, candidato proprio con questa formazione.
Strategie Elettorali e Prospettive Future
Il posizionamento del centrodestra crotonese nelle regionali è strategicamente importante in vista delle elezioni comunali della primavera 2026. Il risultato di ottobre fornirà informazioni preziose sui rapporti di forza locali e sulla capacità di mobilitazione dell’elettorato conservatore. La presenza di figure istituzionali consolidate come Ferrari potrebbe rafforzare ulteriormente il radicamento della coalizione sul territorio, creando basi solide per una candidatura competitiva alle amministrative.
Il centrodestra si trova ad affrontare una competizione a tre poli, con la candidatura di Pasquale Tridico per il fronte progressista, supportato da sei liste, e quella di Francesco Toscano, rappresentante di Democrazia sovrana e popolare. Questa frammentazione della scena politica potrebbe aprire a nuove opportunità strategiche e alla possibilità di conquistare seggi decisivi nella circoscrizione Centro.
La campagna elettorale regionale si presenta così come un’importante occasione di test per il centrodestra, permettendo di affinare messaggi e alleanze in vista delle cruciali elezioni amministrative del 2026, dove si deciderà il futuro della città di Crotone.
