Salute

Caritas Crotone inaugura lo Sportello “InformAutismo”: dalla formazione familiare a una rete di supporto stabile

Un grido silenzioso che si trasforma in servizio: la Caritas Diocesana di Crotone‑Santa Severina ha restituito alla comunità i frutti di un percorso formativo dedicato alle famiglie con figli nello spettro autistico, realizzato in collaborazione con la Fondazione Stella Maris Mediterraneo di Matera. Quel grido — raccolto nei tanti sportelli parrocchiali — ha prodotto oggi qualcosa di concreto e permanente: lo Sportello “InformAutismo”, spazio gratuito di ascolto, informazione e sostegno tra pari.

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Dall’urgenza familiare a una responsabilità collettiva

Sono storie di genitori soli, spesso costretti a rinunce lavorative, schiacciati da un peso economico ed emotivo elevato. Situazioni di monoreddito, turni sospesi, bisogni quotidiani che restavano senza risposta. La Caritas ha interpretato queste domande non come richieste isolate, ma come sollecitazioni a costruire una risposta comunitaria: trasformare il silenzio in parola, il disagio in formazione, la solitudine in rete.

Formazione mirata: strumenti, consapevolezza, connessioni

Il corso, sviluppato insieme alla Fondazione Stella Maris Mediterraneo, si è declinato su tre linee operative: fornire strumenti pratici per garantire continuità nei percorsi educativi e riabilitativi; alleggerire il carico emotivo familiare tramite accettazione, consapevolezza e confronto; tessere una rete stabile che metta in relazione famiglie, associazioni, scuole, servizi sanitari e comunità. Nel momento conclusivo del percorso, alle famiglie sono state restituite competenze concrete e percorsi d’azione condivisi.

Lo Sportello “InformAutismo”: ascolto, orientamento, sostegno

È nato così lo Sportello InformAutismo, ospitato dalla Caritas Diocesana e arricchito dall’esperienza diretta dei genitori del Movimento Famiglie Autismo: persone che mettono a disposizione competenze e vissuto per sostenere altre famiglie. Lo sportello si propone come punto di riferimento per:

  • ascolto attento e non giudicante;
  • orientamento sui percorsi terapeutici e sui diritti;
  • sostegno reciproco tra famiglie;
  • informazioni su servizi locali e opportunità di rete.

Telemedicina da Matera: una porta per la presa in carico adulta

La Caritas aderisce anche al progetto di telemedicina del Presidio Ospedaliero di Matera — Dipartimento di Salute Mentale — che ha attivato uno degli ambulatori pionieristici nel Sud per adulti nello spettro autistico. La novità è l’accesso specialistico a distanza, riducendo spostamenti e barriere logistiche: l’Ambulatorio Medico “San Giuseppe Moscati” fungerà da punto di accesso locale gratuito, dove medici specialisti volontari indirizzeranno gli utenti verso il percorso telematico. Tutte le informazioni pratiche saranno reperibili presso lo Sportello InformAutismo.

Dichiarazioni

Elisabetta Fazio – Pedagogista, analista del comportamento e terapista ABA (Fondazione Stella Maris Mediterraneo):
«Questa collaborazione con la Caritas di Crotone nasce per sostenere le famiglie del territorio con cicli formativi pensati per i genitori. Fin dai primi incontri è emersa la necessità di risposte concrete: abbiamo offerto strumenti pratici, consapevolezza e, soprattutto, la certezza di non essere soli. La Caritas si è dimostrata un punto di riferimento fondamentale.»

Giuseppina Palermo – Psicologa e psicoterapeuta, Centro Start di Chiaromonte (Fondazione Stella Maris Mediterraneo – ASP Potenza):
«Il progetto mira a colmare vuoti di servizio e a ridurre stress, solitudine e mancanza di risposte. Abbiamo lavorato su comportamenti problema, comunicazione, comprensione dei bisogni e buone prassi educative, promuovendo collaborazione tra famiglia, scuola e servizi. Formare i genitori significa renderli autonomi e capaci di diffondere buone pratiche: i primi risultati sono già visibili — meno stress, meno conflitti, più fiducia.»

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