CONTROLLI CONGIUNTI DELLA CAPITANERIA DI PORTO E DELLAPOLIZIA DI STATO DI CROTONE. SEQUESTRATO UN ESERCIZIOCOMMERCIALE
Personale della Polizia di Stato di Crotone e della Capitaneria di
porto di Crotone stanno continuando ad operare sui litorali del territorio di
giurisdizione al fine di prevenire e reprimere illeciti nei vari settori di
rispettiva competenza.
Sul litorale del Comune di Ciro’ Marina, in località Feudo è stato
ispezionato un esercizio commerciale adibito a chiosco bar destinato alla
somministrazione di alimenti e bevande costituito da un manufatto in
muratura con annessa tettoia adibita alla posa di tavoli e sedie e muri in
cemento perimetrali per complessivi metri quadrati 140 (centoquaranta)
circa. Numerose sono state le violazioni accertate dal personale
intervenuto durante l’attività ispettiva.
Infatti nel corso dei controlli eseguiti è emerso che l’esercizio
commerciale ispezionato era stato realizzato parte sul pubblico demanio
marittimo e parte nella fascia di rispetto dei trenta metri dal confine
demaniale marittimo in assenza delle prescritte concessioni ed
autorizzazioni. Lo stesso è risultato edificato, tra l’altro, su terreno la cui
destinazione urbanistica è quella di “terreno agricolo”.
Nel corso dell’ispezione sono stati sottoposti a controllo anche gli
alimenti detenuti all’interno del locale e destinati alla successiva
somministrazione. Sono stati riscontrati circa 12 (dodici) chilogrammi di
prodotti ittici privi di documentazione che ne attestassero la tracciabilità e,
pertanto, la loro provenienza.
I prodotti ittici, di varia tipologia, sono stati pertanto posti sotto
sequestro per la successiva distruzione ed a carico del responsabile è
stata irrogata una sanzione amministrativa di Euro 1.500
(millecinquecento)
Considerato che tale esercizio commerciale operava, tra l’altro, privo
delle necessarie autorizzazioni commerciali e sanitarie ne è stata
disposta, nell’immediatezza, la chiusura con l’irrogazione di una ulteriore
sanzione amministrativa di Euro 5.000,00.
A seguito di successivi accertamenti documentali eseguiti dal
personale intervenuto l’esercizio commerciale è stato posto sotto
sequestro ed il responsabile è stato deferito alla competente Autorità
Giudiziaria.