Falconara Albanese conferisce la cittadinanza onoraria a S.E. Lendita Haxhitasim, già ambasciatrice del Kosovo in Italia
In una cerimonia solenne e carica di significato, la comunità di Falconara Albanese ha conferito la cittadinanza onoraria e la consegna delle “chiavi della città” a S.E. Lendita Haxhitasim, già ambasciatrice del Kosovo in Italia. L’evento, iniziato nella piazza centrale del borgo fon i bambini delle scuole di Falconara Albanese in costume tradizionale arbereshe e continuato nel Municipio, è stato presieduto dal sindaco Candreva, che ha sottolineato l’importanza di questo riconoscimento per il rafforzamento dei legami culturali e diplomatici tra l’Arbëria e la Repubblica del Kosovo.
La decisione di assegnare la cittadinanza onoraria all’ambasciatrice Haxhitasim è stata motivata dal suo instancabile impegno nel promuovere le relazioni culturali e sociali tra i due Paesi e, in particolare, dal suo sostegno alla comunità arbëreshe in Italia. Nel suo discorso, il sindaco Candreva ha dichiarato: “S.E. Haxhitasim ha incarnato un ponte tra la nostra storia e il presente, favorendo la diffusione e il rispetto della nostra eredità culturale e lo ha fatto con grande sensibilità”.
Un ulteriore esempio del suo impegno è stato lo sforzo dello scorso anno per l’installazione a Falconara Albanese di un busto di Skanderbeg, il leggendario eroe albanese, simbolo di coraggio e identità. In questa iniziativa, S.E. Haxhitasim ha collaborato con la Lorik Cana 5 Foundation, coinvolgendo il grande campione di calcio e capitano dell’Albania di origine kosovara, Lorik Cana. Questo progetto ha avuto un forte impatto simbolico, rafforzando i legami storici e culturali tra la comunità arbëreshe e la nazione albanese e kosovara. Il conferimento della cittadinanza onoraria ha visto la partecipazione di rappresentanti istituzionali, autorità religiose e membri della comunità locale, tutti uniti in un’atmosfera di orgoglio e gratitudine. Durante la cerimonia, sono stati eseguiti canti tradizionali arbëreshë e letture di poesie in lingua, esaltando l’identità e le radici condivise che legano Falconara Albanese al popolo kosovaro.
S.E. Haxhitasim, visibilmente emozionata, ha ringraziato il sindaco Candreva e la cittadinanza con parole sentite: “Oggi sono avvolta da un senso di profonda gratitudine e commozione, ricevo la cittadinanza onoraria con il cuore colmo di emozioni. Questo riconoscimento non è solo un onore personale, ma rappresenta un legame indissolubile con tutti voi, con l’Arbëria e con la nostra storia. Oggi non solo divento cittadina onoraria di Falconara Albanese, ma anche custode dei valori e delle aspirazioni che insieme possiamo coltivare”.
Un momento particolarmente toccante della cerimonia è stato quando la comunità di Falconara Albanese ha omaggiato S.E. Haxhitasim con doni simbolici e di grande valore culturale. Questi doni sono stati un segno di affetto e riconoscenza, a suggello dell’importanza delle tradizioni condivise.
L’evento ha rappresentato non solo un momento celebrativo, ma anche un’opportunità per riaffermare l’importanza del dialogo interculturale e della preservazione della memoria storica arbëreshe. La cittadinanza onoraria conferita a S.E. Haxhitasim rafforza il senso di appartenenza e la collaborazione tra le comunità arbëreshe italiane e le istituzioni kosovare, contribuendo a mantenere vivo il patrimonio e l’identità condivisi.
La giornata si è conclusa con un momento di pura emozione e coinvolgimento: i presenti si sono uniti nel ballo della Vagha, l’antico ballo tondo degli arbëreshë, accompagnati dall’associazione culturale Fili Meridiani. Questa danza tradizionale, simbolo di unità e spirito comunitario, ha coinvolto cittadini e ospiti in un cerchio armonioso, rappresentando l’incontro tra passato e presente e rafforzando i legami di fratellanza tra Arbëria e Kosovo.
L’evento si è concluso con una conviviale rassegna gastronomica di piatti tipici, unendo simbolicamente tradizione e amicizia in un incontro di sapori e storie comuni.