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Inaugurata la XI Edizione del “Joint Meeting”, il congresso medico presieduto dal dottor Dottor Giuseppe Raiola. Consegnati i premi “Il VENTO DEL RINNOVAMENTO E DELLA SOLIDARIETÀ”.

Riparte all’insegna dell’entusiasmo e della voglia di confronto il “Joint Meeting”, giunto alla XI edizione – dopo l’interruzione forzata dovuta alla pandemia – che per una interessante tre giorni riunisce a Catanzaro la comunità scientifica sui delicati temi della pediatria e della medicina dell’adolescenza.

Nella Sala Convegni del Seminario San Pio X a Catanzaro, questo pomeriggio, alle 14, l’inaugurazione del congresso promosso ed organizzato dall’associazione ACSA&STE Onlus, presieduta dal dottor Giuseppe Raiola (Direttore di Unità Operativa U.O.C. Pediatria, dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro) di concerto con le società scientifiche MAGAM (Mediterranean and Middle East Action Group of Adolescent Medicine), SEMA (Sociedad Espanola de Medicina de la Adolescencia), CIPE (Confederazione italiana pediatri), SIEDP (Società italiana endocrinologia e diabetologia pediatrica)  AMA (Associazione medici endocrinologi), e con il patrocinio dell’Ordine dei Medici, Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Catanzaro e del SS Regione Calabria Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”.

Ad aprire i lavori del congresso la toccante lettura magistrale del dottor Raiola, coinvolgente sia dal punto di vista medico che da quello emozionale è stata la lettura magistrale affidata al dottor Giuseppe Raiola, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Pediatria del presidio “Pugliese-Ciaccio” sul tema “Cosa resterà del Covid ”. “Le ansie e le insicurezze dei giovani sono aumentate durante un periodo in cui sono stati totalmente annullati gli incontri e la socializzazione. Tutto ciò ha dato il via libera ad alcuni fenomeni come l’abuso di alcol. L’acquisto di alcolici durante la pandemia è aumentato del 446% (popolazione generale) e di quasi il 209% tra gli adolescenti – ha spiegato Raiola -. Questo perché l’alcol è un antidepressivo più accessibile degli psicofarmaci. E’ aumentato in maniera esponenziale il consumo delle smart drugs, le cosiddette “droghe furbe” perché sfuggono ai controlli delle forze di polizia e che possono essere acquistate senza nessuno controllo su internet, quindi i giovani le acquistano con un semplice click dagli smartphone. Questo è un tema che mi ha molto appassionato e mi emoziona ogni volta: noi come pediatri siamo un osservatorio privilegiato, possiamo toccare con mano quelli che sono stati gli effetti della pandemia da covid 19 che non sono tanto gli effetti medici, ma soprattutto dal punto di vista psicologico e psichiatrico e che noi nostri giovani procurano delle ferite dell’anima che diventano cicatrici indelebili”.

SETTIMA EDIZIONE DEL PREMIO “IL VENTO DEL RINNOVAMENTO E DELLA SOLIDARIETÀ”

All’inaugurazione hanno preso parte anche la presidente nazionale dell’Unicef, la professoressa Carmela Pace, e il maestro orafo Michele Affidato che ha realizzato, e donato, le opere che saranno consegnate ai vincitori della settima edizione del premio “Il Vento del Rinnovamento e della Solidarietà”, in programma sempre giovedì pomeriggio. Un momento molto emozionante che ha visto non solo la consegna dei premi, ma anche la nomina di Affidato ad ambasciatore Unicef. Presente anche il questore di Catanzaro, Maurizio Agricola, e il generale della Guardia di Finanza,

“Purtroppo i bambini sono quelli che hanno subìto maggiormente le conseguenze del Covid 19, non potendo frequentare i loro luoghi educativi e sociali e i loro amici – ha dichiarato la presidente Pace -. Anzitutto speriamo che ritorni sempre la scuola in presenza. Sono due gli aspetti fondamentali per tutelare i bambini; la sanità, che sta accanto ai bambini, e la scuola che rende i bambini protagonisti del loro futuro. Il Joint  Meeting come questi sono importanti  perché lanciano un grande messaggio, quello che bisogna ascoltare i bambini. Questo è fondamentale come dice chiaramente l’articolo 12 della Convenzione l’ascolto dei bambini dev’esserci sempre e sempre di più. Ma non solo l’ascolto, è necessario anche investire: questo mi sento di dire alle istituzioni. Prima ascoltiamo i bambini, poi le famiglie, la scuola, le parrocchie, le istituzioni, e poi creare posti dove i bambini possono realizzare i loro diritti”.

La Pace, al suo arrivo, ha inteso dare un segno concreto di riconoscimento ai quattro agenti della Polizia di Stato, in servizio a Crotone, che alcune settimane fa hanno soccorso e salvato dei migranti, tra cui alcuni bambini, dal mare in tempesta nel corso di uno sbarco nel Crotonese. Gli agenti, salutati anche dal questore di Catanzaro, Maurizio Agricola, ne corso del meeting hanno ricevuto il premio “Il Vento del Rinnovamento e della Solidarietà”: “So quello che avete vissuto, la grande emozione che avete provato nel salvare quei bambini, sono immensamente grata», ha detto la Paese. Il maestro Orafo Michele Affidato, ambasciatore regionale Unicef, da domani sarà ambasciatore nazionale Unicef.

«Questo evento voluto dal dottor Raiola è importantissimo perché mette a confronto tante esperienze su temi che oggi sono purtroppo diventati prioritari. Dobbiamo prestare moltissima attenzione ai bambini e alla loro tutela: Unicef è presente a queste iniziative proprio perché – ha ricordato Affidato –  vuole lanciare il messaggio di stare vicini, sotto l’aspetto della medicina ma anche sotto l’aspetto sociale e culturale, ai  bambini così come alle fasce deboli e agli ultimi, cioè a coloro che più di tutti sono stati colpiti da queste ultime emergenze”.

“Quest’anno, il premio ha una valenza molto particolare – ha spiegato il dottore Raiola – perché arriva dopo due anni molto difficili che hanno messo a dura prova la tenuta del tessuto sociale. Abbiamo scelto quattro persone che si sono particolarmente distinte proprio nell’emergenza pandemica”. A ricevere il premio, quindi: il dottor Antonio Scarpino, presidente del Lions Catanzaro Host; Alessandro Tassoni, presidente G.E. RU.V. (Gruppo Emergenza Rupe Ventosa); l’artista Fabio Mazzitelli; l’Ispettore Luigi Crupi e componenti delle volanti di Crotone.

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