ISOLA DI CAPO RIZZUTO: I CARABINIERI INCONTRANO LA POPOLAZIONE E I RAGAZZI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO.
Nella settimana appena trascorsa i Carabinieri della Tenenza di Isola Capo Rizzuto hanno tenuto diversi incontri con la popolazione per parlare della legalità sotto vari aspetti.
La scorsa domenica, 12 febbraio, il Tenente Giuseppe Balducci, Comandante della Tenenza, insieme al Capitano Rossella Pozzebon, Comandante della Compagnia di Crotone, ha incontrato, al termine della Santa Messa, la popolazione nella Chiesa dell’Annunziata, grazie alla disponibilità di don Mirko Pollisi.
L’incontro, che rientra nelle iniziative programmate per garantire la massima vicinanza alla popolazione, soprattutto quella maggiormente vulnerabile, ha visto la partecipazione di circa 100 persone, ed ha riguardato i reati che vengono commessi con maggiore frequenza approfittando della buona fede delle vittime, come truffe, commesse di persona e online, furti e sostituzioni di persona.
Sono stati portati esempi concreti, descrivendo le modalità di aggressione dei malviventi, e sottolineando la costante disponibilità dell’Arma dei Carabinieri a fornire supporto e consiglio, tutti i giorni attraverso i servizi di pronto intervento e il numero di emergenza 112. L’accoglienza dei partecipanti è stata calorosa ed attiva, con molte domande e richieste relative alla propria quotidianità.
I Carabinieri della Tenenza hanno tenuto poi tre incontri, durante la settimana appena trascorsa, con gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Gioacchino da Fiore”, presso i vari plessi, incontrando più di 400 ragazzi delle scuole secondaria e primaria.
Gli incontri, che rientrano nella campagna per la “Cultura della Legalità”, hanno visto la partecipazione attiva ed interessata degli studenti, che hanno espresso la loro idea di legalità, applicata ai contesti da loro vissuti, confrontandosi direttamente con il Tenente Giuseppe Balducci, Comandante della Tenenza. Il senso delle regole, il rispetto della persona, il bullismo, l’uso dei cellulari e dei social network, il ruolo della famiglia, della scuola e dei Carabinieri, sono stati oggetto delle domande e delle curiosità dei ragazzi, che hanno trovato immediata risposta nell’Ufficiale, che ha sottolineato il ruolo fondamentale della partecipazione attiva dei ragazzi e della collaborazione tra le istituzioni.