Cultura

Provincia di Cosenza, Succurro: «Siamo pronti a costruire una scuola a Kaolack. La cooperazione è un dovere verso il futuro»

Pubblicità

Annuncio a Somone (Senegal) durante l’Assemblea generale dei Dipartimenti

La Provincia di Cosenza si prepara a realizzare una scuola a Kaolack, in Senegal, invitando le imprese a partecipare attivamente a questo progetto. Questa iniziativa nasce dalla nostra ferma convinzione nei valori della cooperazione tra territori, della condivisione delle responsabilità e del potere educativo delle istituzioni.

L’annuncio è stato fatto dalla Presidente Rosaria Succurro nel suo intervento del 16 aprile a Somone, in occasione dell’Assemblea generale dei Dipartimenti del Senegal, dove rappresentava la Provincia di Cosenza e l’Unione delle Province d’Italia.

La Presidente ha descritto la cooperazione decentrata come «uno strumento fondamentale per affrontare le sfide contemporanee» e ha evidenziato l’importanza di rafforzare i legami tra le comunità locali. Ha ricordato la significativa presenza della comunità senegalese nella provincia di Cosenza, rappresentata dall’associazione AseCo, guidata da Ibrahim Diop, anch’essa presente all’Assemblea. Per questo motivo, ha affermato Succurro, «è necessario investire in istruzione, mobilità sostenibile, digitalizzazione dei servizi pubblici e trasferimento delle competenze».

«Crediamo in un’alleanza concreta tra le nostre comunità», ha aggiunto, sottolineando che lo sviluppo si basa sulla costruzione di relazioni fondate su fiducia, rispetto e conoscenza reciproca. La Provincia è impegnata a trasformare queste idee in azioni, coinvolgendo scuole, università, imprese e società civile.

Durante il suo intervento, la Presidente ha descritto il profilo territoriale della Provincia di Cosenza, una delle più estese d’Italia, e ha discusso delle iniziative attuate per migliorare le condizioni di vita dei senegalesi, evidenziando come «l’inclusione e l’accoglienza siano elementi chiave per lo sviluppo, non semplici fattori accessori».

«In Calabria», ha proseguito Succurro, «ci sono comunità storiche, come gli arbëreshë, che rappresentano un esempio tangibile di integrazione e valorizzazione delle diversità. Questo modello può essere applicato anche alle relazioni con i cittadini senegalesi, con l’intento di realizzare scambi formativi, culturali e progettuali».

La Presidente ha richiamato l’attenzione sul nuovo Programma di Partenariato Italia-Senegal 2024-2026, considerandolo un’importante opportunità da cogliere con determinazione, poiché «offre risorse, idee e strumenti per implementare progetti condivisi». Ha inoltre proposto l’istituzione di un tavolo permanente tra Province italiane e Dipartimenti senegalesi, «per creare una rete istituzionale stabile e capace di generare risultati concreti».

«La Provincia di Cosenza», ha concluso la Presidente, «è pronta a svolgere il proprio ruolo. Vogliamo contribuire alla creazione di un futuro più giusto, equo e sostenibile. La scuola che realizzeremo a Kaolack sarà un simbolo di questo impegno doveroso».