
Taekwondo calabrese, successo degli eventi regionali per i bambini
Ieri, presso il Palagallo di Catanzaro e nella palestra dell’istituto scolastico Maria Ausiliatrice di Reggio Calabria, si sono tenute due manifestazioni di avviamento al taekwondo, organizzate dal Comitato Regionale Fita Calabria con il supporto della Delegazione reggina, guidata dal maestro Salvatore Chiovaro. Oltre 200 bambini, di età compresa tra i quattro e i sette anni, hanno partecipato con entusiasmo, eseguendo esercizi specifici e gare, dimostrando impegno e spirito di gruppo.
«Queste attività – ha dichiarato Giancarlo Mascaro, presidente del Comitato Regionale Fita Calabria – fanno parte del nostro programma volto a avvicinare i bambini e le loro famiglie alla nostra disciplina, che insegna a sviluppare corpo e mente, a rispettare le regole e a stabilire obiettivi sia agonistici che di vita, perseguendoli attraverso un costante miglioramento personale. È fondamentale far conoscere fin da subito le peculiarità del taekwondo e coinvolgere i familiari. I bambini, da parte loro, imparano a confrontarsi con i coetanei, acquisiscono esperienza, socializzano e, attraverso la pratica sportiva, migliorano la loro salute, mantenendosi lontani dalle devianze, comprese quelle digitali. Per questo motivo, organizziamo annualmente eventi di questo tipo».

Durante l’evento di Reggio Calabria, era presente anche Walter Melacrino, coordinatore regionale di Sport e Salute, sempre attento e vicino al mondo del taekwondo calabrese. Le iniziative regionali del Comitato Fita Calabria si concludono per il momento, per riprendere dopo l’estate. Il 21 giugno si svolgeranno a Cosenza gli esami per il conseguimento della cintura nera. Inoltre, il 30 e 31 maggio, diversi bambini tesserati in Calabria parteciperanno al torneo nazionale di taekwondo Kim e Liù, che si terrà al Foro Italico. Infine, il 1 e 2 giugno, gli atleti calabresi più grandi gareggeranno, sempre al Foro Italico, nella The Olympic Dream Cup-Coppa Italia 2025 di taekwondo.
