Una nuova incetta di premi per il calabrese Massi Lepera
L’estate e l’inizio dell’autunno sono state foriere di numerose soddisfazioni artistiche e culturali per il calabrese Massimiliano Lepera, docente e giornalista, che ha dato come sempre grande spazio e rilevanza alla musica, all’arte, alla poesia, alla cultura, incentivando la condivisione della propria produzione come veicolo di valori di vita. Tra agosto e settembre, infatti, si sono susseguiti nel suo “Palmares” numerosi premi di letteratura e poesia, non soltanto provenienti dalla sua terra, la Calabria, ma da tutta Italia. Dopo aver lanciato a inizio estate il nuovo disco musicale, “Carpe diem” (alcuni dei brani presenti nell’album erano arrivati primi in classifica radio nazionale nei mesi precedenti), con conseguente concerto live, Lepera ha conseguito un 1° Premio al concorso e reading di poesia “Luigi Rocca” – Traiettorie liriche sotto le stelle, tenutosi ad agosto a Borgia e ideato dall’Associazione culturale “Verso Itaca”; successivamente un 4° Premio, nella scelta dei vincitori assoluti, nella XXIII Edizione del Premio Letterario Internazionale “Tra le parole e l’infinito”, tenutosi a Napoli a settembre, nonché Diploma d’Onore e Segnalazione di Merito al Premio “Luigi Pirandello”, nella sezione narrativa, con il romanzo “Il fantastico viaggio di Tom”, nell’ambito del Premio Il Convivio, ideato dall’Accademia Internazionale omonima e tenutosi ai Giardini Naxos sempre a settembre. Questi premi, che si aggiungono a una lunga lista attuale di circa 80 riconoscimenti nella sua, pur giovane, carriera, sono stati corredati anche di eventi culturali, svoltisi in particolare all’interno del Castello di Squillace, tra luglio e agosto, come le presentazioni dei romanzi “Il cuore e il pugnale. Clemenza di Catanzaro e il Meridione normanno” e “Il fantastico viaggio di Tom”: entrambi gli eventi sono stati organizzati a cura dell’Associazione culturale “I giardini di Hera”, all’interno della III Edizione letteraria e teatrale “Alla corte dei Borgia”. Insomma, un ulteriore grande incentivo alla cultura del territorio che, come sempre, non manca degli impulsi adeguati a un fermento culturale locale e nazionale sempre molto vivo e forte.