
VIDEO – Conferenza Stampa sulla Legalità e Sicurezza a Crotone
Questa mattina, presso la Questura di Crotone, si è svolta una conferenza stampa dedicata alla presentazione delle linee guida della campagna per la legalità, la sicurezza e la cultura del lavoro. L’evento ha visto la partecipazione del Questore di Crotone, Renato Panvino, del Prefetto di Crotone, Franca Ferraro, del Procuratore della Repubblica, Domenico Guarascio, del Presidente di Confartigianato Imprese Crotone, Francesco Pellegrini, del Presidente Regionale ANCOS Calabria, Francesco Filice, e del Segretario della UIL Calabria, Maria Elena Senese.

Il progetto si propone di creare una rete di sostegno tra imprenditori, incoraggiandoli a opporsi a estorsioni e usura, e a denunciare i reati. Le autorità si impegnano a fornire supporto, assistenza e protezione alle vittime. Gli imprenditori che aderiranno all’iniziativa riceveranno un adesivo con la scritta “Io non ci sto, No al Pizzo, No alla Mafia”, da affiggere nelle vetrine delle loro attività.
L’iniziativa è stata lodata dal Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, On. Wanda Ferro, che ha dichiarato: “L’iniziativa promossa dal Questore di Crotone, Renato Panvino, insieme alla Procura della Repubblica guidata da Domenico Guarascio e alle organizzazioni produttive e sindacali, rappresenta un esempio tangibile di alleanza tra istituzioni e società civile nella lotta contro la criminalità organizzata e nel contrasto a usura ed estorsioni, fenomeni che minacciano un tessuto economico sano. Dire ‘No al pizzo, No alla mafia’ non è solo uno slogan, ma un’assunzione di responsabilità collettiva per difendere la legalità, la libertà d’impresa, la qualità e la sicurezza del lavoro. Questo modello di legalità partecipata è un esempio per tutti i territori.”
Il Presidente della Commissione Antimafia, Chiara Colosimo, ha aggiunto: “Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento, a nome mio e della Commissione Antimafia, al Questore di Crotone, Renato Panvino, per il suo impegno nella recente campagna a sostegno della legalità, della sicurezza e della cultura del lavoro, trasmettendo un chiaro e coraggioso messaggio: ‘Io non ci sto. No al pizzo, no alla mafia’. La sua costante presenza sul territorio, unita a iniziative concrete di sensibilizzazione e prevenzione, rappresenta un punto di riferimento fondamentale per tutti noi. In un periodo in cui è cruciale promuovere valori di giustizia, rispetto delle regole e solidarietà, il lavoro svolto in giornate come questa assume un ruolo ancora più prezioso.”
La campagna ha saputo coinvolgere cittadini, imprenditori e istituzioni, creando una rete virtuosa orientata al rifiuto di ogni forma di sopraffazione criminale e alla costruzione di un tessuto sociale sano e responsabile. Siamo convinti che solo attraverso un’azione sinergica e continuativa tra forze dell’ordine, mondo del lavoro e società civile sia possibile affermare una cultura autentica della legalità e della dignità.
