
Operazione congiunta della Polizia di Stato e dei Carabinieri di Palmi
Recentemente, nei comuni di Castellace di Oppido Mamertina e Scido, il personale della Polizia di Stato, in servizio presso il Commissariato di Palmi, ha collaborato con i Carabinieri della Compagnia di Palmi e un’Unità cinofila della Polizia per eseguire un’ordinanza di misura cautelare personale. Questa ordinanza, emessa il 18 aprile dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palmi, è stata richiesta dal Sostituto Procuratore Dott. Letterio De Domenico, sotto la direzione del Procuratore Capo Dott. Emanuele Crescenti.
L’ordinanza prevede gli arresti domiciliari per una donna di 78 anni e il divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da essa frequentati per suo figlio di 47 anni. Entrambi sono indiziati, attualmente nella fase di indagini preliminari, di reati di atti persecutori e lesioni personali pluriaggravate ai danni di una ragazza, rispettivamente nipote e cugina dei destinatari della misura cautelare.
Le indagini, condotte congiuntamente dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri, hanno rivelato un reiterato comportamento violento da parte degli accusati, caratterizzato da violenze fisiche e verbali, minacce e molestie nei confronti della vittima, culminando in diversi episodi di lesioni personali aggravate. Le azioni sono state motivate da un profondo risentimento nei confronti della vittima, colpevole di aver collaborato con l’autorità giudiziaria, fornendo dichiarazioni contro alcuni individui accusati di violenza sessuale.
Le lesioni inflitte sono state aggravate dall’uso di un’arma impropria, nel caso specifico, una corda impiegata come frusta. È stata anche riscontrata la premeditazione da parte degli autori, i quali hanno attirato la vittima in una vera e propria “trappola”. La sinergia tra Polizia di Stato e Carabinieri, sotto la supervisione della Procura della Repubblica di Palmi, ha permesso di interrompere cicli di violenza fisica e verbale, prevenendo potenziali conseguenze ancora più gravi per la vittima.