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Inaugurato il murale più lungo d’Europa: 80.000 tappi di plastica per un’opera d’arte unica firmata da Oscar Olivares

Questo pomeriggio, in viale Magna Grecia, è stato ufficialmente inaugurato il murale più lungo d’Europa realizzato con tappi di plastica riciclati. L’opera, che unisce creatività e sostenibilità, porta la firma dell’artista internazionale Oscar Olivares. Il progetto è stato promosso dal Consiglio Comunale delle Bambine e dei Bambini e delle Ragazze e dei Ragazzi, in collaborazione con il Comune di Crotone e con il finanziamento di Akrea.

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All’evento hanno partecipato il sindaco Voce, la presidente del CC.BB.RR. Dalila Venneri, il presidente di Akrea Alberto Padula, la sindaca del CC.BB.RR. Antonella Funaro e l’artista venezuelano.

Questa monumentale opera d’arte, composta da 80.000 tappi di plastica riciclati, rappresenta un messaggio potente di sostenibilità e partecipazione collettiva. L’iniziativa ha visto un attivo coinvolgimento di scuole, famiglie e cittadini, che per mesi hanno collaborato alla raccolta dei tappi e alla realizzazione del progetto, trasformando l’inaugurazione in una vera festa popolare.

Durante la cerimonia, il sindaco Voce ha affermato: “Questo murale è molto più di un’opera d’arte; è un simbolo di come una comunità intera, guidata dalla visione dei più giovani, possa trasformare l’attenzione per l’ambiente in bellezza e impegno civile. Ringrazio Oscar Olivares per aver portato qui la sua arte e per averci donato un’opera che rimarrà nel cuore della città.”

La presidente del CC.BB.RR. Dalila Venneri ha aggiunto: “Siamo orgogliosi di aver lanciato questa idea. Abbiamo voluto unire arte e ambiente per dimostrare che anche i bambini possono avere un ruolo attivo nella società e proporre progetti significativi. Questo murale parla di speranza, futuro e responsabilità.”

Oscar Olivares, innamorato di Crotone e dei suoi abitanti, ha dichiarato: “Ogni tappo in questo murale ha una storia. È un gesto d’amore verso il pianeta, un atto creativo e collettivo che mostra come l’arte possa trasformare il rifiuto in un messaggio di bellezza. È stato un onore realizzare il murale più lungo d’Europa in questa città che ha saputo sognare in grande.”

L’opera ritrae paesaggi, simboli e animali, utilizzando colori vividi e un linguaggio visivo che parla a tutte le generazioni. Quello che un tempo era un muro imbrattato si è trasformato in un punto di riferimento artistico e turistico, un luogo in cui la bellezza si fonde con la sensibilità che i bambini e i ragazzi sanno esprimere.

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