Cultura

Presentato a Catanzaro nella Caserma Pepe il CalendEsercito 2026

Catanzaro, 10 dicembre 2025. Questa mattina, nella storica Caserma “Pepe-Bettoja”, sede del Comando Militare Esercito “Calabria”, ha avuto luogo un evento significativo: la presentazione regionale del CalendEsercito 2026. Un momento di condivisione, con la presenza di Autorità civili, militari e religiose, accompagnato da una rappresentanza di studenti degli Istituti superiori di Catanzaro e, in collegamento Webex, da tutti gli Istituti scolastici della Regione.

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“Lo giuro!”. Un’affermazione potente, carica di solennità. Questo tema, scelto per l’edizione di quest’anno, evoca il momento cruciale della vita di ogni soldato: il giuramento di fedeltà alla Repubblica. Le pagine del CalendEsercito 2026 si aprono a un racconto di immagini evocative e testimonianze, svelando il significato profondo di un impegno che accompagna gli uomini e le donne dell’Esercito lungo tutta la loro carriera, rappresentando il pilastro morale del loro servizio quotidiano.

Moderato dalla talentuosa giornalista Patrizia Canino, l’evento ha visto la partecipazione di S.E. il Prefetto di Catanzaro, Dott. Castrese De Rosa, del Tenente Colonnello Ruolo d’Onore Giuseppe Campoccio e della Professoressa Donata Chiricò, docente presso l’Università degli Studi di Catanzaro “Magna Graecia”.

Il Colonnello Ugo Gaeta, Comandante del Comando Militare Esercito “Calabria”, ha aperto le danze con un intervento incisivo, richiamando alla memoria l’80° anniversario della legge del 23 dicembre 1946, n. 478. Una legge che ha definito la formula del giuramento per le Forze Armate, un legame indissolubile tra ogni soldato, la Patria e la sua storia, un onore condiviso con tutti coloro che hanno servito l’Italia.

La Professoressa Donata Chiricò ha poi approfondito la formula del giuramento, esplorandone le radici etimologiche, etiche e giuridiche. Un viaggio attraverso le parole che, oltre a essere una mera formalità, racchiudono un significato profondo.

Successivamente, il Tenente Colonnello Ruolo d’Onore Giuseppe Campoccio, figura emblematica nel panorama militare e paralimpico, ha offerto una riflessione personale. Ha parlato del significato intrinseco di quel “Lo giuro!”, intrecciando la sua esperienza di “soldato” e di “atleta” del gruppo paralimpico della Difesa, un legame di valori che trascende i confini del dovere.

Infine, il Prefetto di Catanzaro, Dott. Castrese De Rosa, ha messo in evidenza l’importanza del legame tra le Forze Armate e le comunità locali. Ha sottolineato come i valori insiti nella formula del giuramento possano costituire un modello per le nuove generazioni, rafforzando il senso civico e la coesione sociale.

Il CalendEsercito 2026 si propone come un invito a riflettere sul significato del giuramento, sull’impegno di chi serve la Repubblica e sull’importanza dei valori come faro in tempi tumultuosi. In un mondo di innovazione tecnologica, crisi globali e nuove forme di conflitto, queste storie parlano a tutti, toccando le corde più profonde dell’anima.

In continuità con le edizioni precedenti, una quota del ricavato delle vendite del CalendEsercito verrà devoluta all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani e i Militari di Carriera dell’Esercito (O.N.A.O.M.C.E.), che supporta circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati e Militari di Truppa, offrendo sussidi annuali per la formazione scolastica e per necessità economiche e familiari.

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