Coldiretti Reggio Calabria: positivo il confronto alla Camera di Commercio su agrumi del reggino.
Reggio Calabria — Soddisfazione da parte di Coldiretti Reggio Calabria per l’incontro tenutosi presso la Camera di Commercio di Reggio Calabria, presieduto dal Presidente Antonino Tramontana, che ha visto la partecipazione compatta di organizzazioni agricole, OP, industria di trasformazione e operatori della commercializzazione. L’assemblea rappresenta, secondo Coldiretti, un primo passo verso un metodo condiviso finalizzato alla salvaguardia del comparto agrumicolo del reggino.
Al centro del confronto sono stati posti obiettivi concreti: valorizzare il valore economico e identitario degli agrumi calabresi, sostenere la competitività della filiera e promuovere un modello produttivo fondato su qualità, sicurezza e trasparenza. Coldiretti ha sottolineato come le produzioni locali vantino caratteristiche organolettiche e salutistiche di alto pregio, ottenute nel rispetto degli standard europei e nettamente diverse dai prodotti esteri ottenuti tramite processi di concentrazione.
La delegazione ha richiamato l’attenzione sulla necessità di instaurare relazioni commerciali equilibrate che riconoscano i reali costi di produzione e tutelino il reddito delle aziende agricole. Particolare rilievo è stato dato al principio di reciprocità nelle politiche commerciali internazionali: Coldiretti ha ribadito la contrarietà all’ingresso sul mercato europeo di prodotti provenienti da Paesi che utilizzano fitofarmaci o pratiche vietate in Europa, definendo tale condizione una concorrenza sleale che mette a rischio imprese, occupazione e sicurezza alimentare.
“La compattezza mostrata al tavolo è un segnale importante, ma ora serve continuità”, ha affermato Federica Basile, presidente provinciale di Coldiretti Reggio Calabria. “La Calabria agrumicola ha bisogno di certezze, di prezzi equi e di condizioni chiare lungo tutta la filiera. Le nostre produzioni rispettano norme severissime, garantiscono qualità e salubrità riconosciute, ma devono essere messe nelle condizioni di competere ad armi pari”.
Anche il direttore provinciale Gino Vulcano ha richiamato l’attenzione sul tema della reciprocità: “Non è uno slogan, ma l’unica strada per evitare che il mercato premi prodotti ottenuti senza tutele ambientali e sociali. Continueremo a lavorare con produttori, istituzioni e organizzazioni della filiera per costruire un percorso stabile di valorizzazione e rilancio”.
Coldiretti annuncia il proseguimento del monitoraggio della campagna in corso e la promozione di ulteriori momenti di confronto con i soci, come quello recentemente tenutosi presso la sede zonale di Gioia Tauro. L’obiettivo è affrontare le criticità emerse durante la raccolta e rafforzare una filiera che rappresenta un presidio economico, sociale e paesaggistico per l’intera regione.

