Cessaniti, casa d’appuntamenti con cittadine cinesi: arresti
I Carabinieri della Compagnia di Vibo Valentia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Vibo Valentia, su richiesta della Procura della Repubblica guidata dal procuratore Camillo Falvo. L’indagine, coordinata dal sostituto procuratore titolare del fascicolo, ha portato all’arresto di un 74enne residente nel Vibonese e di una cittadina cinese di 62 anni, entrambi tradotti in carcere, mentre un 36enne di Cessaniti è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Secondo gli inquirenti, i tre sono gravemente indiziati di associazione a delinquere finalizzata all’induzione, al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione di diverse cittadine cinesi. Le attività investigative, condotte dalla Sezione Operativa della Compagnia di Vibo Valentia e dalla Stazione di Cessaniti, hanno individuato nel territorio comunale una casa d’appuntamenti nella frazione Pannaconi, gestita dagli indagati.
Tra ottobre 2024 e gennaio 2025 sono stati documentati almeno 28 incontri presso l’immobile. I due arrestati sono stati trasportati rispettivamente alle case circondariali di Castrovillari e di Reggio Calabria e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria. Gli indagati restano comunque da ritenersi innocenti fino a sentenza irrevocabile di condanna.

