
Crotone promuove un messaggio forte: “Rompiamo il muro del silenzio”- Il 4 giugno si terrà un evento pubblico sul lungomare per affrontare la violenza contro le donne.
Non si tratta di un semplice convegno, ma di un’iniziativa che desidera diventare una “presenza concreta” tra la gente. Questa mattina, presso la sala conferenze della Questura di Crotone, è stato presentato l’evento “La violenza sulle donne – Rompiamo il muro di silenzio e omertà”, promosso dal Questore Renato Panvino in collaborazione con il Soroptimist Club di Crotone, guidato dalla presidente Maria Lucia Cosentino.
L’intento è chiaro: portare la questione della violenza di genere al di fuori degli spazi istituzionali, nel cuore della comunità. L’appuntamento è fissato per martedì 4 giugno, alle ore 18:30, sul lungomare di Crotone, nell’area della passerella pedonale. Un incontro all’aperto, accessibile a tutti, concepito per ascoltare, sensibilizzare e, soprattutto, rompere il silenzio che frequentemente avvolge la violenza domestica.
Panvino: “È necessario uno Stato che si avvicini, non che si allontani”
“La violenza sulle donne rappresenta una ferita aperta nel nostro tessuto sociale,” ha dichiarato il questore Panvino, sottolineando l’importanza di superare i formalismi. “Serve un approccio che parta dalla realtà. Le donne devono sapere di non essere sole, che lo Stato è presente. Vogliamo parlare non solo di dolore, ma anche di fiducia e speranza. Il nostro avversario è la rassegnazione.”
L’incontro non sarà riservato esclusivamente agli interventi istituzionali; sarà moderato dalla giornalista Antonella Marazziti e vedrà la partecipazione di figure autorevoli del territorio, inclusi il Prefetto, il Vescovo di Crotone e rappresentanti del Ministero dell’Interno e della Magistratura. Come ha spiegato il Questore, l’intero progetto sarà itinerante, per raggiungere anche le comunità più isolate della provincia.
Cosentino: “Essere presenti tra la gente è l’unico modo per apportare cambiamenti”
“Affrontare il tema della violenza sulle donne significa confrontarsi con un fenomeno complesso e spesso invisibile,” ha evidenziato Maria Lucia Cosentino, presidente del Soroptimist di Crotone. “Desideriamo essere tra la gente, non sopra di essa. Per questo, il 4 giugno non ci posizioneremo su un palco, ma cammineremo tra le persone, per dire a tutte le donne: non siete sole.”
La creazione di una rete sarà fondamentale per l’iniziativa. Oltre alle istituzioni, sono state coinvolte le principali associazioni locali, definite da Cosentino come “le vere sentinelle”, che quotidianamente accolgono richieste di aiuto e supportano le vittime nel delicato percorso post-denuncia.
Un cammino che inizia a Crotone e si espande oltre
L’evento segna l’inizio di un percorso collettivo che, attraverso il dialogo pubblico, mira a demolire stereotipi, vergogna e solitudine. Un viaggio di ascolto, presenza e impegno che prende avvio dal lungomare di Crotone, ma aspira a raggiungere ogni angolo della provincia.
L’appuntamento è quindi per il 4 giugno alle 18:30, sul lungomare cittadino, zona passerella, per un incontro aperto a tutta la cittadinanza che promette di unire voci, esperienze e istituzioni in nome della dignità e dei diritti delle donne.
