Occhiuto: usare risorse difesa per finanziare grandi opere fuori da regole patto stabilità
Roberto Occhiuto, attuale presidente della Regione Calabria e vice segretario del partito di Forza Italia, ha recentemente sollevato una questione di grande rilevanza riguardo all’impatto dei dazi imposti dai Paesi. Ha affermato con fermezza che tali misure tariffarie generano problematiche soprattutto per le nazioni stesse che decidono di applicarle. Secondo lui, è fondamentale che ci sia un intervento in direzioni diverse, puntando a semplificare i processi all’interno dell’Unione Europea. Questo approccio potrebbe consentire alle imprese di operare in un contesto più agevole e produttivo.
Inoltre, Occhiuto ha messo in evidenza l’urgenza di affrontare le sfide legate al rafforzamento della difesa, sottolineando che le risorse destinate a questo ambito dovrebbero essere allocate anche per finanziare importanti infrastrutture, permettendo così di operare al di fuori delle rigide limitazioni del patto di stabilità. Questo, a suo avviso, potrebbe consentire all’Italia di trarre vantaggio dalle decisioni che vengono prese a livello europeo.
Durante il suo intervento al Consiglio nazionale di Forza Italia, in corso a Roma, ha anche voluto esprimere un messaggio diretto ad Antonio Tajani, riconoscendo che non ha bisogno di ulteriori conferme della sua competenza, poiché è considerato una delle figure italiane più esperte in ambito europeo. Occhiuto ha ribadito che il partito di Forza Italia potrebbe essere un attore cruciale nel promuovere l’idea che le risorse per la difesa possono e devono essere utilizzate anche per incentivare lo sviluppo di grandi opere infrastrutturali. Ha concluso il suo discorso evidenziando che alcune delle strategie e delle conoscenze che il partito può offrire derivano dall’esperienza del suo storico leader, Silvio Berlusconi, riconoscendo così un’eredità politica importante.
