Si annuncia stato di agitazione dei Veterinari Specialisti della Provincia di Crotone il 3 Ottobre 2024.
Il Sindacato FESPA (Federazione Specialisti Ambulatoriali) comunica che il giorno 3 ottobre 2024, dalle ore
10:00 alle ore 13:00, avrà luogo uno stato di agitazione presso la sede della Direzione Strategica della ASL
Crotone, situata al Centro Direzionale “Il Granaio”. L’iniziativa proseguirà, senza corteo, dalle ore 13:00 alle
ore 14:30 presso gli uffici del Dipartimento di Prevenzione della ASP Crotone, in Via Saffo.
Motivazioni dello Stato di Agitazione
I Veterinari Specialisti Convenzionati della ASP di Crotone hanno proclamato questo stato di agitazione per
protestare contro il mancato completamento dell’orario lavorativo, nonostante la crescente richiesta di risorse
specializzate per affrontare nuove emergenze sanitarie. L’attuale quadro sanitario è caratterizzato da una
vulnerabilità crescente legata al cambiamento climatico, che sta favorendo l’insorgenza di nuove malattie
zoonotiche. Tali malattie rappresentano un rischio sia per la salute umana che per il patrimonio zootecnico della
provincia.
Dal 2008, anno in cui i medici veterinari hanno ricevuto incarichi a tempo indeterminato con un contratto di 25
ore settimanali, l’Amministrazione non ha ancora provveduto a completare l’orario fino alle 38 ore
settimanali, come previsto dall’Accordo Collettivo Nazionale. Tale mancanza è particolarmente ingiustificata,
considerando le nuove sfide sanitarie che il territorio sta affrontando.
L’Esigenza di Risorse per Affrontare Nuove Emergenze Zoonotiche
La vulnerabilità del territorio alla diffusione di nuove malattie zoonotiche è resa evidente dal cambiamento
climatico, che altera il microclima locale, facilitando la diffusione di patologie trasmesse da insetti vettori. Tra
le malattie di maggiore preoccupazione si annoverano:
- Febbre West Nile
- Dengue
- Bluetongue (lingua blu)
- Peste suina africana (PSA)
- Patologie aviarie e malattie vescicolari
Di particolare rilievo è la recrudescenza della Bluetongue (febbre catarrale degli ovini), una malattia trasmessa
dai moscerini del genere Culicoides che causa un tasso di mortalità del 70% tra i ruminanti colpiti. Questa
situazione richiede un rafforzamento immediato delle attività di prevenzione, monitoraggio e controllo di tali
patologie