
Un Nuovo Traguardo per la Sicurezza a Strongoli: Installato un Defibrillatore Pubblico
Strongoli (KR) – Nelle scorse settimane, la comunità di Strongoli ha accolto con entusiasmo la cerimonia ufficiale per l’installazione di un defibrillatore semiautomatico (DAE), donato dalla Prociv Arci Strongoli ODV. Questo prezioso dispositivo, reso possibile grazie alla raccolta fondi avviata con la riffa di Pasqua 2025, sottolinea l’impegno costante del volontariato locale nella protezione della salute pubblica e nella promozione del primo soccorso.

Il defibrillatore, collocato in una posizione strategica della città, sarà accessibile al pubblico per interventi rapidi in caso di emergenze cardiache, aumentando significativamente le possibilità di sopravvivenza.
La Forza della Solidarietà Comunitaria
La riffa solidale di Pasqua 2025, un’iniziativa della Prociv Arci, ha mobilitato l’intera cittadinanza, che ha risposto con entusiasmo e generosità, contribuendo all’acquisto del defibrillatore. Matteo Pio Cosentino, vice presidente della Prociv Arci Strongoli, ha espresso la sua gratitudine verso tutti coloro che hanno partecipato:
“Questa donazione è il risultato della collaborazione e della generosità della nostra comunità. Il nostro obiettivo è salvare vite e accrescere la consapevolezza sull’importanza della prevenzione,” ha dichiarato Cosentino.
Formazione e Collaborazione con la SIMEUP Crotone
Durante la cerimonia, grande attenzione è stata posta sulla formazione all’uso del DAE. Gli istruttori della SIMEUP di Crotone hanno tenuto una sessione dimostrativa per i volontari, illustrando le tecniche di primo soccorso essenziali. Questa collaborazione assicura che volontari e cittadini siano pronti ad agire in caso di emergenza.
Partecipazione Istituzionale e Sostegno
All’evento hanno partecipato diverse figure istituzionali e rappresentanti della comunità, testimoniando l’importanza di questa iniziativa per il territorio. Tra i presenti, il dott. Rosario Ceraudo, consigliere comunale con delega alla sanità, e l’assessore Eugenia Perri, che hanno sottolineato la necessità di diffondere i DAE. Anche il parroco don Simone ha partecipato, rafforzando lo spirito di coesione sociale.
Un Futuro di Prevenzione per Strongoli
L’installazione del defibrillatore rappresenta solo un passo nel percorso che la Prociv Arci Strongoli ODV intende percorrere. L’associazione continua a lavorare per creare una rete di sicurezza sanitaria attraverso formazione, simulazioni e campagne di sensibilizzazione.
“Non ci fermeremo qui. Puntiamo ad avere un defibrillatore accessibile in ogni quartiere e formare persone al suo utilizzo. La prevenzione è una responsabilità collettiva,” ha affermato il presidente Cosentino.
Conclusione
La storia di Strongoli è un esempio di cittadinanza attiva e solidarietà. Grazie alla riffa di Pasqua 2025, la donazione del defibrillatore dimostra l’impatto positivo della collaborazione tra cittadini, istituzioni e associazioni sulla sicurezza e il benessere collettivo. La Prociv Arci Strongoli continua a rappresentare un pilastro per la protezione e la prevenzione nella comunità, ispirando un modello di impegno civico virtuoso.
